Stavolta il sindaco Melucci passa alle vie di fatto. Dopo tre lettere e nessuna risposta sulle emissioni odorigene dei giorni scorsi, il primo cittadino di Taranto firma un'ordinanza nella quale per la prima volta minaccia la chiusura del Siderurgico, dell'ex Ilva.
Un incendio nel reparto di colata continua all'interno dello stabilimento siderurgico
Ilva, operaio dimenticato sul capannone
Il primo cittadino dà 30 giorni a Mittal e Ilva in Arcelor Mittal per accertare l'origine delle emissioni e risolvere il problema. Diversamente il sindaco chiuderà lo stabilimento nel giro di 60 giorni. Se invece le fonti non dovessero essere individuate, Melucci preannuncia la chiusura di altiforni, cokerie, agglomerazione e acciaierie. Da sottolineare che non sono stati ancora resi noti gli esiti delle indagini seguite alla denuncia dei fenomeni emissivi al fine di accertarne la provenienza: il compito spetta all'Ispra.
Ex Ilva, l'ira del sindaco Melucci: «Risposte sulle emissioni o fra 60 giorni chiudo l'impianto»
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Giovedì 27 Febbraio 2020, 14:40 - Ultimo aggiornamento: 16:37