Fotovoltaico, a Taranto il birrificio “green” più grande del mondo

Fotovoltaico, a Taranto il birrificio “green” più grande del mondo
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Mercoledì 14 Dicembre 2016, 11:36 - Ultimo aggiornamento: 21:16

MASSAFRA - E' in Puglia il birrificio più “green” del mondo. Con i suoi 13mila pannelli solari, l'Heineken di Massafra, in provincia di Taranto, è al top per produzione di energia fotovoltaica superando gli impianti delle concorrenti statunitensi MillerCoors a Ierwindale (California) e Sierra Nevada a Chico (California), che scendono rispettivamente al secondo e terzo posto. E al quarto c'e' un altro birrificio Heineken, quello a Singapore. Grazie alla realizzazione del secondo impianto, dopo quello inaugurato nel 2012, la capacità totale è di 3,3 megawatt e la produzione di 4.42 gigawatt/ora di energia "pulita" l'anno. La classifica, che 'incorona' il birrificio pugliese, e' stata pubblicata da Solarplaza, hub di comunicazione dedicato all'energia solare.
Rispetto al primo investimento di quattro anni fa, la presenza di pannelli, grazie al fornitore Solar Access, e' piu' che triplicata. Al primo impianto da 4.152 pannelli, installato nel 2012, se n'e' aggiunto un altro di 8.848 pannelli (33.873 mq di estensione) dalla potenza totale di 2,3 mw. La produzione energetica del vecchio sistema di pannelli solari alimenta la Rete elettrica generale, mentre il nuovo sistema produce energia elettrica fotovoltaica che autoalimenta lo stabilimento. In questo modo il 18% del fabbisogno energetico del birrificio e' supportato dai propri pannelli. Il progetto fotovoltaico continuera' a essere in primo piano nelle strategie di Heineken Italia, con l'ampliamento del parco attuale, come annunciato da Alfredo Pratolongo, direttore comunicazione e affari istituzionali Heineken Italia, e Alina Taru, direttore del birrificio di Massafra. Al fotovoltaico e' anche dedicato il progetto globale "Brewed by the Sun", il piano decennale di Heineken che si pone l'obiettivo di creare valore per l'azienda, gli stakeholder e le comunita' in cui il gruppo opera. Il progetto coinvolge "l'intera catena del valore": dall'approvvigionamento delle materie prime fino al consumo della birra: "From Barley To Bar". "Il piano globale - e' stato spiegato - si pone ambiziosi obiettivi da raggiungere entro il 2020 in 6 aree chiave: sicurezza e salute, tutela delle risorse idriche, riduzione delle emissioni di CO2; approvvigionamento sostenibile, promozione del consumo responsabile". Da ricordare, infine, che nell'ambito dell'ottava edizione del premio Sviluppo Sostenibile 2016, lo scorso mese Heineken Italia e' stata segnalata tra le 10 aziende italiane che si sono distinte nella categoria "Energie da Fonti Rinnovabili". La targa di riconoscimento e' stata conferita ad Heineken per l'impegno nell'uso di energia fotovoltaica e la produzione della Birra Moretti Baffo d'Oro, prima birra in Italia "fatta con il sole".

 

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