Martina si conferma meta internazionale stranieri quasi al 50%

Martina si conferma meta internazionale stranieri quasi al 50%
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Lunedì 27 Luglio 2020, 08:57
A Martina Franca le presenze ufficiali registrate negli alberghi nel 2019 sono state 141.640, con 74.966 pernottamenti degli italiani e 66.674 degli stranieri. La quota delle presenze internazionali rappresenta il 47% delle presenze complessive. Si tratta di numeri da non sottovalutare per un Comune che non ha sbocchi sul mare e che propone un tipo di turismo fatto di enogastronomia, accoglienza slow e iniziative culturali come il cartellone del Festival della Valle d'Itria, nato nel 1975 su iniziativa tra gli altri di Paolo Grassi, all'epoca soprintendente del Teatro alla Scala di Milano.
La gran parte delle presenze straniere è costituita da francesi (17,5 per cento) britannici (12,2), tedeschi (9,6) e polacchi (9,6 per cento). I turisti provenienti dalla Francia si concentrano nei mesi di maggio, agosto e settembre. I turisti provenienti dal Regno Unito si distribuiscono maggiormente nel periodo maggio settembre. I tedeschi si concentrano nei mesi di maggio, luglio ed ottobre. Nei mesi di maggio, giugno, luglio, settembre e ottobre le presenze degli stranieri superano quelle degli italiani.
Nonostante il grande lavoro svolto dalla Fondazione Festival della Valle d'Itria che ha confermato le attività del 2020 nel periodo post lockdown che impedisce spesso i collegamenti con l'estero e dai proprietari delle strutture di accoglienza, una parte consistente delle presenze straniere verrà persa, mentre si spera di poter recuperare tra agosto, settembre e ottobre le presenze degli italiani.
Nel corso degli ultimi anni alle strutture di accoglienza tradizionali come gli alberghi (quelli a 4 stelle hanno ospitato il 51,7 per cento dei turisti e le strutture a 5 stelle il 4,5 per cento) si sono aggiunti i B&B (hanno rappresentato il 18 per cento dei pernottamenti ufficiali) le Case Vacanza (il 16,2 per cento) gli agriturismi (il 5,9) mentre è rimasto a livelli marginali il fenomeno dell'affittacamere (1,9 per cento).
Ma il valore turistico di Martina Franca non si ferma alle presenze ufficiali, cioè ai pernottamenti registrati dall'Istat e da Pugliapromozione. I numeri reali del movimento turistico calcolati da Nmrc di Firenze fanno riferimento a un turismo che non appare, 6 volte superiore, sicché al movimento turistico complessivo del 2019 di 141.64 pernottamenti bisogna aggiungere 713.265 presenze di persone che hanno dormito in strutture di accoglienza non censite o presso abitazioni private, così da portare il movimento turistico complessivo a 854.905 presenze stimate così divise: 480.576 presenze di italiani e 374.329 di stranieri.
O.Mart.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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