Incendio in una villa: coppia salvata dai carabinieri

Il comando provinciale dei carabinieri di Taranto
Il comando provinciale dei carabinieri di Taranto
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Mercoledì 19 Agosto 2020, 12:45 - Ultimo aggiornamento: 13:01
Sembrava un tentativo di furto ma era un incendio. E una coppia è stata salvata dall'intervento dei carabinieri mentre  le fiamme venivano spente dai vigili del fuoco.
Una pattuglia  dei carabinieri di Taranto è stata inviata dalla Centrale Operativa presso una villetta in zona Lama per quello che sembrava un tentativo di furto in atto.
Non appena i militari giungevano sul posto si rendevano immediatamente conto che la situazione era ben diversa: infatti notavano subito un denso fumo nero fuoriuscire dalle finestre dell’abitazione, a causa di un vasto incendio che era divampato in alcuni locali del pian terreno.
A rendere ancora più complicata la situazione vi era la presenza sia del 62enne proprietario della villetta, che si aggirava in stato di shock nell’abitazione, che di sua moglie di 58 anni che era bloccata sul balconcino del primo piano.

I militari usando una scala di fortuna sono saliti sul balconcino al fine di trarre in salvo la donna. Lei era letteralmente immobilizzata dalla paura e non accennava a muoversi dal balcone. A quel punto mentre un Carabiniere dava una mascherina chirurgica imbevuta di acqua alla donna al fine di ripararla il più possibile dal fumo cercando di tranquillizzarla, l’altro militare con gli estintori dell'auto di servizio cercava di contenere le fiamme in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco.
Dopo poco arrivavano sul posto anche altre pattuglie dei carabinieri e i vigili che hanno spento l’incendio e far scendere la donna in tutta sicurezza. 

I  coniugi sono stati messi in salvo. E i due carabinieri, a causa dell’intossicazione dovuta al fumo respirato sono stati costretti a recarsi al pronto soccorso dell’ospedale “SS. Annunziata”, venendo dimessi con 7 giorni di prognosi per l'intossicazione da fumo. 
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