Il 61,7% del campione di tarantini intervistati è intenzionato a rivotare Rinaldo Melucci come sindaco di Taranto, mentre il 25,4% sceglie Walter Musillo, il 7,1% Luigi Abbate e il 5,8% Massimo Battista.
È quanto rilevato da un secondo sondaggio, commissionato da Scenaripolitici.com e realizzato da Winpoll tra il 20 ed il 24 maggio scorsi (il primo sondaggio, relativamente alle intenzioni di voto indicava per Melucci il 54%, per Musillo il 33,5%, per Abbate il 6,2% e per Battista il 6,1%).
L'indagine
Il committente spiega che «la popolazione di riferimento è quella tarantina, maschi e femmine dai 18 anni in su, segmentata per sesso, età, titolo di studio proporzionalmente all’universo della popolazione» presa in esame.
Il metodo di campionamento è ponderato per genere, fasce di età ed intenzioni di voto alle ultime europee. Specificata la metodologia delle interviste: cati (computer assisted telephone interview, la raccolta dati avviene tramite interviste telefoniche che vengono somministrate utilizzando un questionario programmato su un apposito software che registra automaticamente le risposte)- cami (computer assisted mobile interviews, si tratta cioè di somministrazione di interviste telefoniche su telefoni cellulari).
Sono state realizzate e completate 1.200 interviste, ci sono stati 4.652 rifiuti a farsi intervistare. Il margine di errore con intervallo di confidenza al 99% è pari a 2,3%.
Stando a quanto emerso dall’indagine, tutti i candidati sono molto noti alla popolazione. Infatti, alla domanda: «Ora le elencherò alcuni esponenti di spicco del suo comune, mi può cortesemente dire se li conosce?» Il 99% ha detto di sapere chi è Melucci, il 53% Musillo, il 58% Abbate, il 49% Battista.
I cittadini di Taranto, in base al sondaggio, si sarebbero già fatti un’idea dell’esito del voto del prossimo 12 giugno.
Alla domanda: «Indipendentemente da chi voterà, secondo lei, chi sarà il prossimo sindaco di Taranto?» l’84% ha risposto Melucci, mentre solo l’11% ha risposto Musillo, il 4% Abbate, l’1% Battista.
Alla domanda: «Le elenco i nomi di alcuni personaggi politici di spicco del suo comune. Mi può dire quanta fiducia ha in loro?» il 61% dei cittadini intervistati ha risposto in favore di Melucci, il 34% per Musillo, il 45% sceglie Abbate e il 37% Battista.
Inoltre, alla domanda: «Secondo lei, la defenestrazione di Melucci da sindaco da parte del consiglio comunale, è stato un gesto...» che non mi trova d’accordo per il 79,2%; che mi trova d’accordo per il 20,8%. Non sa il 15%.
Infine, per il 21% del campione la precedente Amministrazione, guidata da Rinaldo Melucci, ha governato molto bene, per il 28% più bene che male, per il 28% né bene né male, per il 15% più male che bene, per l’8% molto male.
Insomma, stando a quanto emerso da questa indagine, Rinaldo Melucci, candidato della coalizione “Ecosistema Taranto 2030, formata da centrosinistra, Movimento 5Stelle liste civiche, dovrebbe essere rieletto sindaco del capoluogo jonico al primo turno.
Il sondaggio riporta di attualità la vicenda, definita “congiura di Palazzo”, che lo scorso 15 novembre vide protagonisti diciassette consiglieri di maggioranza e di opposizione - Mario Pulpo, Cataldo Fuggetti, Federica Simili, Antonino Cannone, Cosimo Festinante, Giampaolo Vietri, Stefania Baldassari, Marco Nilo, Carmela Casula, Antonella Cito, Rita Corvace, Massimo Battista, Floriana De Gennaro, Vincenzo Fornaro, Massimiliano Stellato, Salvatore Brisci, Salvatore Ranieri - che, firmando dinanzi ad un notaio le proprie dimissioni, posero fine all’Amministrazione Melucci con la conseguente nomina ed insediamento di un commissario, il dottor Vincenzo Cardellicchio. A seguito di quegli avvenimenti, inoltre, Taranto non ha attualmente propri rappresentanti in consiglio provinciale.
Intanto, il leader nazionale di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, per sopraggiunti impegni a Roma, ha rinviato a data da destinarsi il suo comizio a Taranto a sostegno di Musillo in programma per oggi. Domani, invece, alle 11 l’onorevole Meloni sarà a Manduria per partecipare all’evento “Forum in masseria” che si svolgerà alla masseria Li Reni, per dialogare con Bruno Vespa.