I vaccini viaggiano con i droni: esperimento ok

I vaccini viaggiano con i droni: esperimento ok
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Giovedì 15 Settembre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 07:08

Sono stati presentati ieri, nel corso di una iniziativa organizzata presso il Politecnico di Bari, i risultati del progetto europeo Corus Xuam che è stato sviluppato sino a giugno 2022 nell’area tra Grottaglie e Manduria attraverso l’utilizzo di droni per il trasporti dei materiale sanitario, nel caso vaccini.

L'esperimento

“Il sistema aerospaziale europeo e italiano sta dedicando un grande sforzo per lo sviluppo di nuove forme di mobilità aerea, i risultati raggiunti, dimostrati con la sperimentazione realizzata a Grottaglie, sono incoraggianti ma richiedono ancora una profonda ricerca per determinare le più efficienti soluzioni tecnologiche”, si legge nella nota diffusa dai partecipanti al progetto: Enav, Dta, D-Flight, Pipistrel, Techno Sky e Nais. La presentazione dei risultati del cluster italiano del progetto ha visto la partecipazione di rappresentanti di Eurocontrol, della Seas Ju, di Enac e di Enav con l’obiettivo di individuare i prossimi obiettivi di sviluppo tecnologico per rendere sempre più digitalizzato e integrato il traffico aereo con e senza pilota a bordo. “Le smart city saranno le principali beneficiarie: nuovi servizi di Urban Air Mobility erogati tramite droni potranno rendere più efficiente la pubblica amministrazione, potranno accedere allo spazio aereo per consegne urgenti, potranno intensificare servizi di consegne con minore impatto ambientale (essendo realizzati con veicoli aerei a propulsione elettrica) e, allo stesso tempo, decongestionare il traffico terrestre. La città di Bari è in prima fila per favorire la sperimentazione di soluzioni innovative, attrarre start-up e beneficiare di nuovi servizi”: è questo il messaggio condiviso dai partecipanti all’iniziativa.
Abilitare operazioni con velivoli a pilotaggio remoto, tracciarne la rotta e informare la Torre di Controllo sono i nuovi servizi sviluppati da D-Flight che hanno permesso il trasporto di materiale medico-sanitari tra il Grottaglie Airport Test Bed, l’avio superficie Aerotre nei pressi di Manduria e l’area aperta nei pressi dell’ospedale di Manduria. La sperimentazione aerea è stata realizzata in condizioni di sicurezza ed ha coinvolto un velivolo cargo ad ala fissa di Pipistrel pilotato per il trasporto di un carico di natura medico/sanitaria da un hub centrale (l’aeroporto di Taranto/Grottaglie), fino all’aviosuperficie. All’arrivo del cargo una parte del carico è stata predisposta per l’operazione di consegna finale attraverso un drone, con massa al decollo di circa 25 chilogrammi utilizzato da Techno Sky che ha raggiunto l’area di Manduria dimostrando così la capacità di operare in aree urbane. Durante le dimostrazioni è stato impiegato il servizio di Drone Detection di D-Flight, basato su un sistema dotato di antenne e apparati, in grado di rilevare la presenza di droni di disturbo.
Antonio Zilli, per il Dta, spiega che la sperimentazione ha anche evidenziato le problematiche tecnologiche ancora aperte ed ha confermato la necessità di realizzare campagne di sperimentazione intense che contemplino casistiche più varie e che favoriscano anche lo sviluppo di servizi Uam concreti da erogare con droni verso gli utenti istituzionali e privati. In questo quadro, la Puglia aerospaziale, caratterizzata dal Grottaglie Airport Test Bed, infrastruttura sviluppata dal Dta con la collaborazione di soci e partner per la sperimentazione di Uas, Uam, servizi U-space e Atm, e dall’Urban Drone Range di Bari, che vedrà le prime attività con il Drones Beyond 2022 a novembre prossimo, rappresentano un fattore abilitante e attrattore di nuove iniziative.
Giuseppe Acierno, presidente e direttore generale del Dta (Distretto tecnologico aerospaziale) pugliese, esprime soddisfazione per i risultati del progetto. “Siamo contenti di aver contribuito insieme a prestigiosi partner, Enav in primis, a concludere con successo una delle 4 iniziative volute in Europa dalla Commissione europea ed Eurocontrol per sperimentare nuovi servizi attraverso l’uso di droni.

Ancora una volta il nostro sistema ha dimostrato di poter dare adeguato supporto alle sfide dell’aeronautica del futuro. La dimostrazione del trasporto di vaccini con droni che abbiamo svolto tra Grottaglie e Manduria ne è una concreta dimostrazione”.

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