Mentre nelle vie dello shopping debuttano transennamenti e accessi contingentati per far fronte alla folla degli acquisti natalizi e in alcuni centri storici le mascherine diventano obbligatorie anche all'aperto, in diverse città italiane è andato in scena l'ennesimo sabato di proteste contro il Green pass. Da Trento a Taranto ci sono stati raduni rigorosamente senza mascherina nonostante l'ulteriore allarme contagi per la nuova variante Omicron.
Il leader dei portuali triestini a Taranto
«Faremo una manifestazione al confine con l'Austria, ci riusciremo, ci organizzeremo, faremo venire su tutti i nostri sostenitori perché è l'ora di farci sentire, basta chiacchiere. Loro ci attaccano e noi ci dobbiamo difendere». Lo ha annunciato Stefano Puzzer, leader dei portuali triestini, intervenendo a una manifestazione no Green pass a Taranto. «Noi adesso - ha aggiunto - abbiamo creato una rete tra lavoratori portuali. Siamo pronti a fare delle mosse assieme ai portuali di Genova, di La Spezia e di Trieste perché questi porti importanti sono quelli che vanno a portare le merci fuori dall'Italia.