Ex Ilva, Melucci rompe con il M5s: revocata la delega all'assessore Luppino

Ex Ilva, Melucci rompe con il M5s: revocata la delega all'assessore Luppino
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Mercoledì 25 Gennaio 2023, 14:28 - Ultimo aggiornamento: 14:29

Il caso Ilva rompe, come spesso accade, i precari equilibri. Anche nella giunta di Taranto. Si spacca la maggioranza al comune: il sindaco Rinaldo Melucci revoca la delega all'assessore Mary Luppino espressione dei Cinque Stelle.

Lo strappo è dovuto alle divergenze sulla gestione della complicata vertenza dell'ex Ilva. E a un'intervista di Francesco Nevoli (ex candidato sindaco alla precedente tornata per il Movimento) che al sindaco, evidentemente, non è piaciuta.

Le parole di Melucci

«Serve più dialogo diretto e meno interviste che smentiscono il nostro programma e la nostra storia politica. Esprimere opinioni che contrastano con il lavoro duro e faticoso che stiamo compiendo sin dal 2017 verso l’accordo di programma per l'ex Ilva che, finalmente, il Governo ha deciso di voler adottare, crea disorientamento tra le forze di maggioranza. Siamo aperti al dialogo su tutti i temi e ci auguriamo che al più presto ci possa essere un chiarimento definitivo. Nonostante i tanti tentativi di mediazione su altri argomenti, ho sentito il dovere di essere chiaro sulla questione che più di ogni altra ha segnato la storia recente della città. L’intervista odierna di Francesco Nevoli mette a rischio la tenuta dell’intera maggioranza che, invece, in maniera compatta, sta lottando ogni giorno per difendere i diritti della nostra comunità. Per tutti questi motivi ho proceduto con un atto netto alla revoca dell’incarico all’attuale assessore alla Pubblica Istruzione Maria Luppino, espressione in giunta del M5s.

Ma rimango in attesa di un segno che ci consenta di proseguire insieme e sono pronto a lavorare con animo sereno in questa direzione. Ho chiesto in questo senso al presidente della Regione Michele Emiliano di promuovere a brevissimo un incontro con il M5s per affrontare tutte le questioni che hanno determinato la mia decisione odierna. Dobbiamo chiarire la linea politica comune sull'ex Ilva con tutti i livelli cittadini, regionali e nazionali».

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