La stanza degli abbracci, così la Rsa apre agli incontri in sicurezza tra ospiti e parenti

La stanza degli abbracci, così la Rsa apre agli incontri in sicurezza tra ospiti e parenti
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Sabato 27 Febbraio 2021, 18:12

TARANTO - Anche la Rsa 'L'Ulivo' della Cittadella della Carità di Taranto si dota della 'Stanza degli Abbracci' per consentire di ripristinare le visite agli ospiti che sono state interrotte per circa un anno al fine di scongiurare i contagi da Covid-19. Grazie a un divisorio fisso di vetro temperato, dotato di manicotti monouso, sarà possibile abbracciarsi in sicurezza. L'installazione è stata realizzata dall'artigiano Mimmo Panzetta.

La fondazione Cittadella della Carità ha accolto favorevolmente la proposta dell'associazione 'Mister Sorriso', che ha voluto, finanziato e realizzato la 'Stanza degli abbracci' della Rsa, che sarà inaugurata martedì 2 marzo, alle ore 10.30. «Le norme anti-Covid-19 messe in atto sino a questo momento - spiega il presidente della Fondazione Cittadella della Carità, Salvatore Sibilla - hanno impedito il contatto fra gli ospiti delle Rsa e i loro parenti.

La mancanza di relazione familiare è stata compensata in parte da un ancora più intenso lavoro di cura da parte di tutti gli operatori, e in parte dall'organizzazione di videochiamate fra gli ospiti e i parenti con supporto psicologico costante. La 'Stanza degli Abbracci' darà una risposta concreta alla distanza fisica imposta ai familiari degli ospiti».

La responsabile della Rsa 'L'Ulivo', Manuela D'Abramo, ha preparato la procedura sanitaria di ingresso e uscita per la stanza degli ospiti, sia per i parenti che per gli operatori, che dovranno procedere alla sanificazione costante dopo ogni incontro. Il progetto vede coinvolte anche la caposala Emmanuela Terravecchia, la psicologa Federica Cerino e l'assistente sociale Tiziana Giusti.

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