Tacente il presidente del Ctp dopo Albanese. I nomi del nuovo Cda

Tacente il presidente del Ctp dopo Albanese. I nomi del nuovo Cda
di Paola CASELLA
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Sabato 23 Aprile 2022, 05:00

Non c’è ancora l’ufficialità, ma la notizia è certa. Il Ctp ha un nuovo consiglio di amministrazione, presieduto dall’avvocato Francesco Tacente. Il giovane professionista tarantino, che è anche tesoriere dell’Ordine degli avvocati e componente del consiglio di amministrazione dell’Arciconfraternita del Carmine, ha rivestito il ruolo di vice presidente del precedente cda, in carica fino a qualche settimana fa.

Il nuovo Cda

Gli allora componenti del consiglio di amministrazione - oltre a Francesco Tacente (espressione dell’ex consigliere comunale Marco Nilo), c’erano anche Gabriella Ressa (espressione del consigliere regionale Massimiliano Stellato), Bruno Ferri (espressione del candidato sindaco Walter Musillo) e Tullia Cuzzocrea (allora espressione dell’ex consigliere provinciale e comunale Piero Bitetti, oggi di Mimmo Rochira) - rassegnarono le dimissioni, ponendo fine a quell’esperienza.
La decisione giunse a distanza di qualche giorno dall’annuncio dell’avvocato Egidio Albanese, che all’epoca era il presidente in carica del consorzio, di sostenere alle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Taranto il sindaco uscente Rinaldo Melucci, piuttosto che Walter Musillo, supportato, invece, dal presidente della Provincia Giovanni Gugliotti. Il professionista, qualche giorno prima si era incontrato con il presidente della giunta regionale Michele Emiliano che lo aveva convinto a preferire tra i due Melucci, candidato della coalizione progressista.
Ad affiancare il neo presidente nella gestione del Ctp ci saranno ora nuovamente Tullia Cuzzocrea, Bruno Ferri, Gabriella Ressa, tutti riconfermati, ed una new entry: Giuseppe Lo Savio che sarebbe espressione del coordinatore cittadino di Forza Italia Massimiliano Di Cuia. «L’abbiamo saputo oggi in maniera ufficiosa, - ha confermato l’avvocato Tacente - ma il direttore martedì prossimo ci convocherà attraverso una Pec».
Il professionista ha poi ricordato il lavoro finora compiuto e gli impegni più importanti che attendono il nuovo organismo: «Ho svolto il ruolo di vice presidente con delega alle Relazioni sindacali, con il direttore Giuseppe Murgolo siamo stati impegnati nel concludere l’accordo di secondo livello. Si è puntato alla massima sinergia fra una maggiore produttività dell’azienda ed un maggiore indice di economicità per quanto riguarda i dipendenti. L’obiettivo è stato quello di una sempre migliore valorizzazione dei dipendenti che sono il cuore dell’azienda. C’è stato e ci sarà un forte spirito di squadra perché gli obiettivi sono stati e saranno sempre condivisi tra tutti i componenti del consiglio di amministrazione e con i dipendenti. Lavoreremo, inoltre, per ottimizzare ancora meglio i servizi rivolti ai cittadini, prestando attenzione al trasporto sostenibile e guardando ai diciassette obiettivi dell’Agenda 2030». 
Lo scorso 11 aprile era stato protocollato l’avviso pubblico relativo alla manifestazione di interesse ai fini della nomina dell’amministratore unico ovvero del presidente e dei consiglieri di amministrazione del consorzio per il triennio 2022-2024.

Tale avviso, scadenza 20 aprile, era volto all’individuazione di uno o più amministratori dotati di comprovata esperienza e competenza in sostituzione dei precedenti consiglieri dimissionari. Veniva poi specificato: «Non ha carattere vincolante né con esso viene indetta alcuna procedura ovvero previste graduatorie di merito e/o attribuzione di punteggi, trattandosi di semplice indagine conoscitiva».  La manifestazione d’interesse ha avuto, dunque, solo la finalità di allargare la platea dei candidati, favorendo la selezione delle migliori professionalità. 

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