Strisce blu, c'è la proroga: non si pagherà fino al 13 aprile

Strisce blu, c'è la proroga: non si pagherà fino al 13 aprile
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Venerdì 3 Aprile 2020, 09:26
Prorogata la sospensione del pagamento della sosta nelle città pugliesi, Taranto e Lecce su tutte. Le amministrazioni comunali hanno deciso di prorogare la sospensione del pagamento del ticket per i parcheggi fino al 13 aprile, come conseguenza dell'allungamento dei tempi di chiusura delle attività commerciali stabilito dal Governo.

A seguito del dpcm che proroga la validità dell'emergenza da Coronavirus al 13 aprile, il comandante della Polizia locale di Taranto Michele Matichecchia ha emanato un'ordinanza dirigenziale con cui si prolunga fino al nuovo termine la sospensione del pagamento degli stalli di sosta. Con un altro atto dirigenziale ha, inoltre, prolungato, sempre fino al prossimo 13 aprile, la sospensione dei divieti di sosta con rimozione coatta, previsti per il lavaggio notturno delle strade. Inoltre, la Polizia locale, in collaborazione con tutte le forze dell'ordine, in queste ore è al lavoro con la comune finalità di coordinare ed accrescere ulteriormente l'attività di presidio e controllo del territorio, soprattutto in occasione delle imminenti festività.

Infatti, si teme che, complice l'aria primaverile, la Domenica delle Palme ed i giorni di Pasqua e Pasquetta possano diventare per una minoranza di cittadini indisciplinati e irresponsabili l'occasione migliore per violare le misure disposte dal premier Giuseppe Conte e dal sindaco del comune capoluogo Rinaldo Melucci con la finalità di contenere il contagio da Coronavirus. Già domenica prossima, i controlli si faranno ancora più serrati per evitare che qualcuno abbia l'insana idea di allestire banchetti per la vendita abusiva delle palme.
Prosegue, intanto, il controllo quotidiano del territorio a tutela della salute dei cittadini, non solo sulle strade dell'intero territorio urbano, anche con numerosi posti di blocco, ma anche presso gli esercizi commerciali, ed in particolare presso quelli alimentari.

Proprio nell'ambito di questa attività, nelle scorse ore, per un supermercato di Taranto, su denuncia della Polizia locale, è stata disposta dal prefetto Demetrio Martino la chiusura per cinque giorni, a decorrere dal giorno successivo alla cessazione dello stato di emergenza dichiarato dal governo lo scorso 31 gennaio in relazione alla situazione epidemiologica da Covid-19. «A conferma di quanto avevamo annunciato» ha affermato l'assessore alla Polizia municipale Gianni Cataldino «non è possibile pensare che Polizia locale e forze dell'ordine possano presidiare ogni attività aperta. I gestori degli esercizi sono responsabili del rispetto delle norme di distanziamento in relazione alle loro attività. La fila con distanze di almeno un metro tra le persone è l'unico modo per garantire la difesa da contagio di tutti. La Polizia locale continuerà la sua azione di presidio dinamico e non esiterà a proporre altre sanzioni di chiusura a tutela della comunità e nel rispetto di coloro che vivono il sacrificio di restare in casa rispettando tutte le norme emanate».

Il sindaco Rinaldo Melucci e la Polizia municipale ricordano, inoltre, che restano in vigore tutte le misure adottate dal governo e a livello locale per contrastare il diffondersi del virus tra la popolazione cittadina. Si può, infatti, uscire di casa solo per essenziali ragioni di salute, per la spesa, una persona per famiglia, e per lavoro. Ogni violazione sarà severamente sanzionata. Contestualmente a questa azione di presidio e controllo urbano, prosegue da parte dell'Amministrazione comunale e di Kyma-Ambiente la sanificazione di tutte le strade cittadine, al fine di attuare ogni possibile misura per il contenimento del contagio.

La stessa misura di sospensione del pagamento della sosta è contenuta in un'ordinanza firmata dal sindaco di Lecce, Carlo Salvemini. Niente grattino fino al 13 aprile e Ztl aperta, per agevolare il passaggio dei mezzi di soccorso.
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