Distruggono piante e coltivazioni, allarme cinghiali nelle campagne: «Branchi sempre più numerosi»

Distruggono piante e coltivazioni, allarme cinghiali nelle campagne: «Branchi sempre più numerosi»
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Venerdì 18 Ottobre 2019, 17:39
Danni alle colture e alle fattorie dell'agro intorno a Castellaneta, in provincia di Taranto. A causarli «branchi sempre più numerosi» di cinghiali, per i quali la Cia (Agricoltori Italiani) Due Mari di Taranto lancia l'allarme. 

Secondo l’associazione servono «regole certe. Occorre ovviare ai danni causati ad allevatori e agricoltori non attraverso un indennizzo ma con un vero e proprio risarcimento, congruo e immediato, e un controllo della fauna selvatica. Anche le procedure per l'indennizzo sono complesse e vanno per le lunghe».

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Nel dossier si fa riferimento anche all’assalto di un branco di cinghiali «in un grande agrumeto della provincia di Taranto. Questo tipo di animali - aggiunge la Cia Due Mari - si spinge fino a dove può trovare cibo e acqua. Abbiamo documentato la loro presenza anche lungo i canali che attraversano e delimitano le zone rurali. Recentemente, così come da troppo tempo ormai, si è verificato che branchi molto numerosi abbiano distrutto porzioni rilevanti di coltivazioni e piante». La Cia invoca «meccanismi certi per prevenire gli incidenti e risarcire i danni subiti da aziende agricole e zootecniche». 
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