Castellaneta: si tenta la mediazione per evitare il dissesto

Il municipio di Castellaneta
Il municipio di Castellaneta
di Francesco TANZARELLA
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Sabato 21 Novembre 2015, 00:57 - Ultimo aggiornamento: 4 Novembre, 12:14
CASTELLANETA - L'avvocato Tanzarella, legale di alcuni parenti delle vittime del crollo di via Verdi a Castellaneta, non si sbilancia: «Abbiamo registrato un avvicinamento da parte dell’amministrazione, lo valuteremo insieme con i miei assistiti».

Se l’incontro di sabato abbia prodotto o meno l’atteso risultato, quindi, cioè bloccare altri pignoramenti sul conto della banca tesoriera del comune, è ancora prematuro dirlo. È certo che ci sarà un’altra occasione di confronto tra il sindaco Gugliotti e il legale, probabilmente successivo a quello che Tanzarella avrà con i suoi clienti.



A voler fare ipotesi in questo senso, si potrebbe partire da quanto lo stesso Tanzarella disse ad aprile scorso, all’epoca del deposito della sentenza di primo grado che condannò il comune al maxi-risarcimento. In quella occasione, infatti, il legale propose già la transazione, indicando anche una direzione: pagamento quinquennale della sorte capitale, senza interessi e rivalutazioni. Allora non fu ascoltato dall’amministrazione (e nemmeno per i sei mesi successivi), e probabilmente questo ha giustificato la strategia dei pignoramenti. Con l’avvicinamento di sabato, però, qualcosa potrebbe cambiare.

Ne gioverebbe la situazione finanziaria dell’ente, oggi in stallo e con gli stipendi ancora bloccati.

Le ingiunzioni di pagamento partite la settimana scorsa, infatti, non faranno altro che peggiorarla e definire ulteriormente il quadro del dissesto.



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