Capitale italiana della Cultura 2021, per la Puglia in campo Bari, Taranto e la Grecìa Salentina

Capitale italiana della Cultura 2021, per la Puglia in campo Bari, Taranto e la Grecìa Salentina
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Venerdì 3 Gennaio 2020, 15:16 - Ultimo aggiornamento: 20:31
Sono 44 le città italiane candidate a diventare Capitale della Cultura nel 2021. Entro il 2 marzo prossimo dovranno presentare al ministero per i Beni culturali il dossier relativo alla loro proposta e per la Puglia le sorprese non mancano. 

Oltre alla già lanciata Taranto, sono in campo anche Bari, il capoluogo di Regione; Barletta, Molfetta, San Severo, Trani e, per il Salento, l'Unione dei Comuni della Grecìa salentina. Una candidatura insolita e, se andasse a segno, permetterebbe di suggellare un percorso lungo decenni di questa fetta di Salento nota in tutto il mondo per la Notte della Taranta e per la sua lingua antica e misteriosa. 

Taranto si candida a Capitale italiana della cultura per il 2021

Entro il 2 marzo, dunque, la presentazione dei dossier che verranno esaminati da una giuria di 7 esperti «di chiara fama», precisa il Mibact, per arrivare entro il 30 aprile alla selezione di un massimo di 10 progetti finalisti da invitare poi in audizione. La Capitale italiana della Cultura sarà quindi scelta sulla scorta di questi colloqui entro il 10 giugno prossimo.

Negli anni precedenti il titolo è stato assegnato a Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna, Siena nel 2015, Mantova nel 2016, Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018. Parma sarà la capitale per quest'anno. 
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