Capitale della Cultura è il giorno di Taranto e della Grecìa salentina- VIDEO

Capitale della Cultura è il giorno di Taranto e della Grecìa salentina
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Venerdì 15 Gennaio 2021, 11:07 - Ultimo aggiornamento: 11:29

Ci siamo, è il giorno di Taranto. Oggi, alle ore 10.45, la delegazione tarantina presenterà il dossier di candidatura a Capitale italiana della Cultura per il 2022 alla Commissione di esperti nominata dal Mibact e presieduta dal professor Stefano Baia Curioni. L'incontro sarà in video conferenza e potrà essere seguito in diretta sul canale YouTube del Mibact (https://www.youtube.com/user/MiBACT).

Con Taranto, come è noto, c'è anche l'Unione della Grecìa salentina. Sarà poi compito della Giuria indicare al ministro Dario Franceschini entro lunedì prossimo il progetto più idoneo per la Capitale italiana della Cultura 2022. Erano ventotto le candidature pervenute al Mibact da altrettante città per la manifestazione d'interesse scaduta il 7 luglio scorso. Al progetto vincitore il ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo attribuirà un milione di euro.
La Puglia, con sei progetti presentati, è la regione che risulta aver aderito in maniera più importante. Ieri è toccato a Bari - oltre ad Ancona, Cerveteri, L'Aquila e Pieve di Soligo, oggi sarà la volta anche di Procida (Napoli), Trapani, Verbania e Volterra (Pisa) - presentare la propria candidatura legata a quella tarantina da un protocollo d'intesa che mira a mettere a frutto un lavoro congiunto, sia che vinca una delle due sia che entrambe non ce la facciano. In ogni caso tutto il progetto sarà comunque reso fruibile per una serie di iniziative comuni.
Tornando al dossier tarantino, in questi giorni grandi riscontri hanno suscitato i video-spot creati dai registi Pippo Mezzapesa (per Taranto) e Giuseppe Pezzulla (per la Grecìa) per fare la differenza: racconti per immagini e corti lanciati tra web e social per sostenere la candidatura. E che hanno già conquistato migliaia di italiani. Eventi, festival, mostre e convegni: oltre duecento appuntamenti. Il dossier di candidatura di Taranto a Capitale italiana della cultura 2022 trova come filo conduttore due elementi: il mare e la storia. Ed è attorno a questi due macrotemi che si è deciso di fare una proposta attorno allo slogan La cultura cambia il clima, evidenziando nel clima un concetto complesso legato all'ambiente in senso più generale.
Dall'ambiente si riparte anche nella divisione delle iniziative del dossier in sei Ecosistemi, un termine che racchiude il tentativo di riconversione energetica ecocompatibile ed economico-culturale che Taranto ha già da tempo abbracciato. Così sono stati fissati gli ecosistemi denominati Mare, Storia, Ambiente, Innovazione, Arti e infine Riti, tradizioni ed enogastronomia. In cento luoghi della cultura si svolgeranno eventi di formazione, laboratori, work-shop, festival, teatro, mostre, concerti, videomapping, installazioni, percorsi, cinema, enogastronomia, escursioni in mare, inaugurazioni, dibattiti, letteratura, architettura, fotografia, living history e tanto altro ancora. Un programma vastissimo che, almeno da questo punto di vista, sembra temere pochi confronti.
E, in vista del verdetto finale di lunedì 18, tanti sono stati in questi giorni gli interventi a sostegno del programma, per rispondere all'appello lanciato dall'amministrazione comunale per diventare ambasciatori e contribuire al racconto della città.

I video sono online sulla pagina Facebook ufficiale @tarantocapitale2022 e hanno visto protagonisti la nuotatrice tarantina Benedetta Pilato, l'immunologa tarantina Antonella Viola, lo scrittore tarantino Giancarlo De Cataldo, tra i volti e i nomi più noti. Per la Grecìa salentina ha dato il suo apporto Massimo Manera, presidente della fondazione de La notte della Taranta. Tutti possono sostenere la candidatura attraverso l'uso degli hashtag ufficiali #taranto2022 e #laculturacambiailclima. Uno spazio digitale per conoscere il dossier, guardare i contributi dei testimonial ma anche condividere immagini, suoni, parole che descrivono Taranto. Non da ultimo, una pagina creata per tifare verso l'assegnazione del titolo da parte del ministero.

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