Bimba inala monossido di carbonio: trasferita d'urgenza all'Ospedale militare e salvata dalla camera iperbarica

Bimba inala monossido di carbonio: trasferita d'urgenza all'Ospedale militare e salvata dalla camera iperbarica
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Martedì 3 Gennaio 2023, 14:02 - Ultimo aggiornamento: 14:30

Una bambina di 9 anni è rimasta intossicata dal monossido di carbonio, probabilmente a causa di un impianto di riscaldamento difettoso di un'abitazione, ed è stata sottoposta a trattamento d'urgenza in camera iperbarica nell'ospedale militare di Taranto.

Lo rende noto il comando Marina sud. Durante le prime cure e la stabilizzazione della piccola paziente, è stato attivato il team di personale reperibile composto da sanitari, subacquei e tecnici della Marina Militare consentendo in tempi rapidi, dopo l'effettuazione degli esami diagnostici preliminari, il trasferimento della bambina dall'ospedale Santissima Annunziata dov'era stata accompagnata in un primo momento.

L'accordo tra Marina e Regione

Ulteriori sedute sono state programmate per i prossimi giorni. Dal 2015 l'impianto iperbarico del centro ospedaliero, grazie a un accordo intercorso tra Marina Militare e la Regione Puglia, è a disposizione della popolazione civile.

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