Buone notizie per le prospettive occupazionali nell’Arsenale militare. Ieri i ministri della Difesa Lorenzo Guerini e della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta hanno firmato il decreto interministeriale che consentirà l’assunzione di 315 unità di personale civile presso l’Arsenale Militare Marittimo di Taranto per il triennio 2020/2022.
L'iter
Il provvedimento - in base al decreto dello scorso anno contenente misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia - consentirà di avviare i relativi bandi di concorso per il reclutamento di diversi profili professionali tecnici di Area II, tra i quali assistente tecnico per l’informatica, per i sistemi elettrici, per la cartografia e la grafica, assistente tecnico chimico – fisico, nautico, assistente tecnico per l’elettronica e per la motoristica, solo per citarne alcuni.
Il decreto è frutto di una approfondita attività istruttoria che ha coinvolto il ministero della Difesa, il Dipartimento della Funzione Pubblica e il ministero dell’Economia e delle Finanze, che hanno operato in tempi brevi e in grande sinergia per ottenere questo importante risultato a favore dei lavoratori.
La costante attenzione del ministero della Difesa verso i temi più sentiti dalle organizzazioni sindacali e dai territori, ha portato alla norma sulle assunzioni per l’Arsenale militare di Taranto, che consentirà di fatto di rivitalizzare l’Ente oltre che accrescerne la funzionalità e la compatibilità ambientale, sostenendo la situazione occupazionale della città.
Cosa hanno detto
Il ministro Guerini ha sottolineato: «Il risultato che abbiamo raggiunto in collaborazione con la Funzione Pubblica conferma l’attenzione verso le esigenze dell’area tecnico-industriale della Difesa, a sostegno dell’occupazione e dei lavoratori. Le nuove 315 assunzioni rappresentano una leva fondamentale per la valorizzazione dell’Arsenale Militare di Taranto e un’opportunità di sviluppo per il territorio, in sinergia con le istituzioni locali e le imprese. È un ulteriore passo in avanti per la crescita dell’economia regionale».
Per il ministro Brunetta «si è aperta una nuova stagione per la Pubblica amministrazione italiana: una stagione di riqualificazione e di opportunità. Lo sblocco delle procedure per selezionare 315 figure tecniche da assumere presso l’Arsenale Militare di Taranto è la dimostrazione del nuovo corso inaugurato dalla riforma per la semplificazione e la digitalizzazione dei concorsi pubblici, volto a rafforzare la capacità amministrativa necessaria in tutta Italia, e nel Mezzogiorno in particolare, per sostenere la sfida della ripresa».