Ampliamento di Auchan: Confcommercio non molla

Ampliamento di Auchan: Confcommercio non molla
di Alessio PIGNATELLI
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Mercoledì 5 Ottobre 2016, 09:34 - Ultimo aggiornamento: 15:04
Non raddoppio, sia chiaro. Quello era il progetto iniziale. Adesso si parla di ampliamento Auchan del 20 per cento della superficie come previsto dal Regolamento regionale sullo sviluppo e presenza delle grandi strutture di vendita (numero 198 del 2011).
Nello specifico, «il progetto di investimento e sviluppo si concretizza con un ampliamento della Galleria, con alcuni nuovi negozi anche quali Medie Superfici, in corrispondenza del fronte laterale a sud del complesso, prospiciente via Consiglio, con un corpo aggiunto della superficie di impronta di 7.587 metri quadrati e volume di 55.385 metri cubici. Con la realizzazione del nuovo corpo di fabbrica, si prevede innanzitutto la trasformazione della parte esistente adiacente al futuro ampliamento, in cui è attualmente configurato il Brico Center, estendendo la galleria con nuovi negozi di vicinato e paracommerciali mentre, nel nuovo corpo di fabbrica in prosecuzione, troveranno posto, oltre che alcuni ulteriori negozi della galleria, anche cinque nuove medie superfici».
Il nuovo corpo di fabbrica in ampliamento occuperà l’area destinata a parcheggio attualmente esterna al lato sud dell’edificio esistente, compresa fra quest’ultimo e l’area a verde prospiciente via Consiglio. La superficie a parcheggio così sottratta sarà reintegrata da una struttura sopraelevata prefabbricata, dell’altezza contenuta a 3,50 metri e posizionata all’estremo superiore ad ovest del confine del lotto, laddove potrà anche mitigare la attuale durezza dell’impatto visivo con le alti pareti di sostegno dei più elevati terreni circostanti.
Lungo l’intero fronte sud, prospiciente via Consiglio, «sarà conformata una fascia larga e ininterrotta a verde, ricca delle alberature esistenti, di quelle trapiantate dall’area occupata dall’ampliamento del Centro Commerciale e di quelle, anche a siepe ed arbustive, che costituiranno un vero e proprio parco urbano a ridosso ed a schermo della via pubblica ed attrezzato con piazzole di relax e giochi per bambini. Il confine ovest, costituirà un risvolto continuo del diaframma di verde a filari di alberature già esistenti e da integrare».
Tramite l’avvocato Giuseppe Misserini, è stato chiarito che sono stati valutati gli atti e risultano alcune criticità nel progetto. Per questo, Confcommercio ha annunciato l’intenzione di ricorrere al Tribunale amministrativo per verificare se ci sono state delle irregolarità nella procedura. Come sottolineato, quell’ampliamento è consentito dalla legge ma si vogliono scandagliare le carte per scovare eventuali anomalie.
Infine, è stato chiarito anche l’iter e il contenzioso con “Gallerie commerciali Italia” per quanto riguarda il “Piano particolareggiato Cimino (ex Sircom)” per il quale come è noto Confcommercio Puglia e Confcommercio Taranto dodici anni fa hanno iniziato una serrata battaglia approdata poi nelle sedi giudiziarie. Un percorso - separato e completamente distinto dall’ampliamento - che sembra ormai abbandonato da Auchan anche se proseguono i passaggi tra tribunali, ricorsi e appelli.
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