I contagi salgono ancora. È allarme a Taranto: 450 positivi in un giorno

I contagi salgono ancora. È allarme a Taranto: 450 positivi in un giorno
di Nazareno DINOI
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Venerdì 15 Gennaio 2021, 08:13 - Ultimo aggiornamento: 13:02

Giovedì nero per la diffusione pandemica in Puglia con 1.524 nuovi positivi nelle ultime 24 ore su 9.191 tamponi eseguiti e un indice di contagiosità pari al 16,6%. Nerissimo per la provincia di Taranto che con 450 contagi in un giorno, quasi un terzo del totale regionale, segna un numero mai raggiunto sinora.
Preoccupante anche il dato sui decessi per Covid: 24 in tutta la regione con il tributo più alto ancora una volta a Taranto e alla provincia di Foggia entrambe con 8 lutti a testa. Sono invece sette quelli che non ce l'hanno fatta in provincia di Bari e uno nella Bat. Il bollettino epidemiologico regionale fotografa poi la diffusione del virus in tutte le province mettendo in vetta Taranto (450 casi) seguita di poco dalla provincia di Bari forte di 445 nuovi contagiati e via di seguito con i 97 del brindisino, 128 della Bat, 280 della provincia di Foggia e i 138 del leccese. Tre casi di residenti fuori regione e uno di provenienza non nota. Ieri 1.443 guariti, si contano 55.788 persone attualmente positive, e quello di ieri è il nuovo dato più alto di sempre in Puglia. Gli asintomatici sono 53.986 e i ricoverati 1.549 (numero in calo rispetto ai 1.571 di mercoledì).


Sino ad oggi i morti in Puglia, per o con con il coronavirus, sono stati 2.779. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria in Puglia sono stati eseguiti 1.152.452 test per la ricerca del virus, numero che ovviamente non coincide con quello delle persone sottoposte a test, poiché gli esami vengono ripetuti due tre volte su ogni paziente. La parte di territorio che in questo momento desta particolare preoccupazione è quello che si affaccia sul golfo dello Ionio. Numeri mai raggiunti sinora nel Tarantino che non proverrebbero da alcun focolaio bensì da una diffusissima presenza di casi di positività cosiddetti di famiglia. Una presenza del virus che si espande su tutto il territorio casa per casa, posto di lavoro per posto di lavoro. Sicuramente gli esiti delle ultime festività con comportamenti evidentemente poco rispettosi delle regole imposte. Non solo asintomatici, ma anche persone che presentano sintomi piuttosto gravi, e che per questo motivo necessitano di ospedalizzazione. Ieri erano 296 i pazienti della provincia di Taranto ricoverati nelle medicine Covid degli ospedali periferici e nei reparti di pneumologia e malattie infettive del san Giuseppe Moscati di Taranto. Diciotto, invece, i pazienti in condizioni critiche ricoverati nelle due rianimazioni del Moscati nella città capoluogo e del Marianna Giannuzzi di Manduria. Tra i territori maggiormente colpiti dal virus spicca il comune di Manduria che nell'ultima rilevazione del 12 gennaio contava 273 attuali contagiati di cui ben 79 con sintomi più o meno gravi ricoverati nei vari reparti Covid. Nella città Messapica l'unico focolaio noto è quello della residenza per anziani «Villa Argento» che dai 40 anziani inizialmente contagiati si è via via sceso ad una ventina. Un focolaio preoccupante, comunque insufficiente per giustificare un numero così elevato di positivi tra la popolazione. Provincia più virtuosa nella prima ondata della pandemia per il basso numero di contagiati, in questa seconda fase il coronavirus sta presentando un pesante conto alla provincia ionica che si attesta ora al terzo posto tra le peggiori dopo Bari e Foggia. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 106.102 così suddivisi: 40.607 nella provincia di Bari; 12.141 nella Bat; 7.811 nel brindisino; 22.842 nella provincia di Foggia; 8.536 nel leccese e 13.500 nella provincia di Taranto. Cento contagiati sono di provenienza ignota e 565 sono attribuiti a residenti fuori regione.
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