Affonda la barca del padre dopo un litigio

Affonda la barca del padre dopo un litigio
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Sabato 21 Novembre 2015, 01:24 - Ultimo aggiornamento: 4 Novembre, 13:17
TARANTO - Ha affondato la barca del padre dopo un litigio. E per distruggerla l'ha presa a martellate. I poliziotti di Taranto hanno denunciato in stato di libertà un giovane di 23 anni per danneggiamento aggravato.



Intorno alle 21.30 di ieri nella zona di Taranto Vecchia la questura interveniva per una imbarcazione andata a fondo.



Sul posto insieme al personale dei Vigili del Fuoco impegnato nel recupero della piccola imbarcazione, gli agenti iniziavano a raccogliere elementi utili a chiarire la strana vicenda.



Nel corso delle indagini i poliziotti hanno accertato che il ragazzo di 23 anni, con precedenti penali, al termine dell’ennesima lite familiare era uscito di casa, sempre nel borgo antico, armato di un grosso martello.



Con quell'arma aveva affondato la barca da pesca del padre ormeggiata sul molo in via Cariati.



L’autore dell’affondamento in maniera spavalda era ancora presente sul posto.



Accompagnato negli Uffici della Questura il giovane ancora in preda ad un forte stato d’ira, si agitava continuando nelle minacce ai genitori e danneggiando una panca in ferro. E' stato denunciato.





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