Djokovic invita a boicottare la Cina: «Vogliamo che Peng Shuai sia sana e salva»

Il numero uno al mondo si unisce all'appello del tennis internazionale per sapere la verità sulla sorte della tennista che aveva accusato l'ex vicepremier cinese di violenza sessuale

Djokovic invita a boicottare la Cina: «Vogliamo che Peng Shuai sia sana e salva»
Djokovic invita a boicottare la Cina: «Vogliamo che Peng Shuai sia sana e salva»
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Sabato 20 Novembre 2021, 09:32

Novak Djokovic si unisce all'appello del tennis internazionale e invita al boicottaggio della Cina. Un duro affondo, quello del numero 1 al mondo, sul caso di Peng Shuai, la tennista cinese scomparsa nel nulla dopo aver accusato di violenza sessuale Zhang Gaoli, l'ex vicepremier e membro del Comitato permanente del Politburo del Partito Comunista Cinese.

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La veridicità dei successivi messaggi di Peng Shuai - sia via e-mail che pubblicati a suo nome su Weibo - è stata messa in dubbio. Il presidente della Wta Steve Simon ha detto alla Bbc che la sua organizzazione non aveva ancora avuto notizie direttamente da Peng e ha avvertito che non avrebbe avuto problemi a ritirarsi dagli eventi in Cina senza prove che la giocatrice fosse al sicuro. Le icone della Wta Serena Williams e Naomi Osaka hanno parlato della loro preoccupazione per Peng, e il numero uno del mondo maschile Novak Djokovic ha offerto il suo sostegno alla posizione di Simon.

«Sostengo assolutamente la dichiarazione della Wta come organizzazione e anche del loro presidente», ha detto Novak Djokovic. «L'intera comunità del tennis ha bisogno di sostenere lei e la sua famiglia, assicurarsi che sia sana e salva, perché se ci fossero tornei sul suolo cinese senza risolvere questa situazione, sarebbe un pò strano. Ho sentito che la Wta è disposta a ritirarsi dalla Cina con tutti i tornei a meno che questo non venga risolto. Lo sostengo al 100%».

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