Matteo Berrettini dice addio ai sogni di gloria. Ancora troppo forte Novak Djokovic per l'azzurro che si arrende nei quarti di finale degli Open Usa 5-7 6-2 6-2 6-3 in 3h 26' di gioco intenso. «Non ho mai provato qualcosa di simile. Due anni fa con Nadal fu diverso, anche perché essendo in semifinale ero più stanco. Oggi stavo bene, ma non sono riuscito a tenere il livello di Djokovic per tutta la partita», ha detto Berrettini alla fine del match rendendo omaggio a Djokovic. «Ho giocato bene ma oggi si è visto perché è il più forte al mondo: non importa come stai giocando, lui fa semplicemente meglio. Per quanto potessi giocare bene, lui ha continuato ad alzare il livello e ha fatto meglio. Ha meritato la vittoria, ho visto le statistiche: fanno impressione».
Matteo, dopo la finale a Wimbledon del luglio scorso, persa proprio contro il serbo numero 1 del mondo, era volato a New York per la prova finale del Grande Slam di tennis con grandi speranze.