Nuoto, Paltrinieri: «Che ansia che avevo, tutti aspettavano la medaglia»

RIO DE JANEIRO «Che ansia che avevo, la medaglia sembrava scontata, se l'aspettavano tutti, ma non lo è mai. Non avevo paura di niente, ma a un certo punto mi è arrivata una botta clamorosa e volevo solo toccare per primo». Alla fine aveva ragione l’opinione pubblica e la medaglia d’oro è arrivata, ma sbaglia chi pensa che per Gregorio Paltrinieri sia stata una passeggiata. «Ho sempre voluto l'oro olimpico, ma da quando sono arrivato a Rio, tutto è stato molto faticoso. Proprio per questo sono ancora più felice», ha detto l’azzurro. «È una gioia indescrivibile – aggiunge - Ho sofferto tanto perché non era facile sopportare tutta questa pressione. È stata più dura del previsto, non tanto fisicamente, ma dal punto di vista psicologico»
 
E poi c’è quel mondiale, sfiorato e non arrivato. Uno pensa che se vinci l’oro non t’importa del resto e invece Greg è super esigente. «Un po’ dispiace. Volevo il primato mondiale, lo ammetto – spiega  - So di valerlo e prima o poi lo farò. Sono partito forte per scoraggiare i miei avversari, il piano gara era perfetto».