Covid, il Giappone proroga lo stato d'emergenza: restrizioni per le Olimpiadi di Tokyo 2020, rischio porte chiuse

Covid, il Giappone proroga lo stato d'emergenza: restrizioni per le Olimpiadi di Tokyo 2020, rischio porte chiuse
Covid, il Giappone proroga lo stato d'emergenza: restrizioni per le Olimpiadi di Tokyo 2020, rischio porte chiuse
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Mercoledì 7 Luglio 2021, 14:05

Covid, il Giappone proroga lo stato d'emergenza alla luce dei nuovi contagi. Le restrizioni interesseranno, senza eccezioni, anche le Olimpiadi di Tokyo 2020: c'è addirittura il rischio che le gare delle varie discipline possano essere disputate a porte chiuse.

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Covid, restrizioni per Tokyo 2020

Il Giappone si appresta ad estendere lo stato di emergenza per il Covid-19, già in vigore, a Tokyo e in tre prefetture vicine, fino alla data del 22 agosto, includendo quindi anche il periodo delle Olimpiadi. Lo dicono i media locali fra cui l'emittente pubblica Nhk. Lo stato d'emergenza comporta ulteriori limiti al numero di spettatori ai Giochi olimpici oltre alla chiusura anticipata di bar e ristoranti e restrizioni alla vendita di alcol.

Covid, cerimonie annullate e Tokyo 2020 a rischio porte chiuse

I timori legati al Covid hanno portato le autorità locali giapponesi alla decisione di cancellare il passaggio della staffetta della torcia olimpica per le vie di Tokyo. La municipalità della metropoli che ospiterà i Giochi a partire dal 23 luglio ha specificato che saranno organizzate piccole cerimonie a porte chiuse, e accessibili in streaming, per compensare a questa cancellazione. Martedì, il comitato organizzatore dei Giochi Olimpici e le autorità della città di Sapporo avevano invitato il pubblico ad «astenersi» dalla partecipazione alla maratona e agli eventi a piedi organizzati nella metropoli situata nel nord del Paese. Nei prossimi giorni potrebbero essere annunciate nuove restrizioni alla partecipazione del pubblico agli eventi olimpici, il presidente del comitato organizzatore Seiko Hashimoto ha chiarito che l'opzione 'porte chiuse' rimane una possibilità.

Covid, a Tokyo mai così tanti contagi da due mesi

A meno di tre settimane dall'inizio delle OlimpiadiTokyo fa registrare il maggior numero di nuovi contagi da coronavirus in quasi due mesi.

Il governo della città che ospiterà i Giochi a partire dal 23 luglio ha segnalato 920 nuovi casi nelle ultime 24 ore, il massimo registrato in un giorno dal 13 maggio quando a Tokyo i casi furono 1.010. I crescenti tassi di infezione stanno alimentando le preoccupazioni dell'opinione pubblica giapponese che teme che i Giochi possano diventare una occasione di diffusione del virus anche se gli organizzatori hanno assicurato che saranno «sicuri». Tokyo è attualmente in semi stato di emergenza, in vigore fino all'11 luglio, dopo che regole più restrittive sono state revocate il 20 giugno scorso dopo circa due mesi. Secondo quanto riferito, il governo sta valutando di estendere il semi stato di emergenza per un altro mese, il che significherebbe averlo in vigore anche durante i Giochi che inizieranno il 23 luglio. Secondo i media locali i vertici del Comitato organizzatore si incontreranno giovedì con il governo centrale, quello metropolitano di Tokyo e col comitato olimpico, per discutere se consentire o meno agli spettatori di assistere alle gare.

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