Verso Lecce-Inter. Sale la febbre giallorossa: «Pronti a sostenere la squadra»

Verso Lecce-Inter. Sale la febbre giallorossa: «Pronti a sostenere la squadra»
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Mercoledì 10 Agosto 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 22:18

Trepidazione ed entusiasmo alle stelle fra i tifosi giallorossi per l’esordio in serie A del Lecce contro l’Inter di Lukaku e Lautaro Martinez. Il ritorno nel massimo campionato, che coinciderà col debutto al Via del Mare a cospetto di una squadra imbottita di campioni, sta generando il piacere dell’attesa nella settimana più movimentata dell’estate. Il conto alla rovescia alla sfida di sabato sera è già partito e Marcello Piccinni non sta più nella pelle: «Dovrà essere una festa per i tifosi e per tutto il Salento. Ci sono grandi aspettative, ma dobbiamo restare con i piedi ben saldati per terra perché la categoria è molto difficile - spiega l’amministratore di Fiusis Srl -. Sono un vecchio uomo di sport e resto fiducioso che quest’anno il campo ci darà ragione. La società ha fatto bene ad investire sui giovani perché grazie a questa politica ha costruito basi solide. Ed è l’unica strada percorribile per tenere i conti in regola. Sono certo che i 20mila abbonati saranno il nostro dodicesimo uomo in campo»

Anche l’assessore regionale Alessandro Delli Noci è entusiasta per l’imminente esordio nella massima serie della sua squadra del cuore: «Devo ammettere che l’emozione è tanta. E c’è la voglia di diventare la sorpresa del campionato. Sono convinto che un uomo competente e di grande esperienza come Pantaleo Corvino sta costruendo una squadra che ci darà delle soddisfazioni. Al di là del risultato contro una grande squadra come l’Inter sarà comunque una giornata di festa per tutto il territorio, perché la nostra più grande vittoria è la serie A. Dobbiamo sostenere la squadra e la società per gli sforzi fatti sin qui ed essere felici». Al coro degli ottimisti si è aggiunto Alberto Paglialunga, che ha lanciato un appello alla tifoseria in vista dell’impegno complicato contro la squadra di Simone Inzaghi: “Mi auguro che sabato allo stadio si respiri un’aria di grande festa perché negli ultimi giorni sono state mosse troppe critiche nei riguardi della squadra e della campagna acquisti - dice il fondatore di Deghi Spa-. Il tifoso in questo momento deve solo gioire per la conquista della serie A e fidarsi del lavoro che sta svolgendo la società. Esserci e già una vittoria, salvarsi è un miracolo. Occorre sempre ricordarsi da dove siamo partiti e dove siamo arrivati. L’Inter è una corazzata, ma il calcio è bello perché i pronostici possono essere sovvertiti»

Sulla prima gara di campionato contro Lukaku e compagni, l’avvocato Oronzo Valletta è già in clima-partita: «Contro un’armata del genere non avremo niente da perdere, ma mi auguro che il Lecce eviti un’imbarcata. Saremo ancora incompleti perché il mercato non è ancora chiuso e purtroppo l’infermeria si sta già riempiendo, ma sono convinto che fino al primo settembre la squadra verrà ulteriormente rinforzata. Contro l’Inter possiamo giocarcela e ci sono tutti i presupposti per disputare una gara dignitosa dinanzi ad uno stadio colorato di giallorosso, ma le partite più importanti ai fini della classifica arriveranno più avanti». La voglia di assistere allo spettacolo della serie A è tanta, ma l’eliminazione al primo turno di Coppa Italia per mano del Cittadella ha destato le prime vere perplessità: «C’è grande entusiasmo perché mancavamo da tre anni nella massima serie e non vedo l’ora di recarmi allo stadio e sostenere la squadra, ma c’è un po’ di prudenza e attesa per vedere come si chiuderà il mercato - asserisce l’avvocato Bronek Pankiewicz -. Purtroppo le partite contro Parma e Cittadella hanno messo in evidenza grosse lacune, quindi contro l’Inter c’è voglia di fare una grande impresa anche se sarà molto difficile. Ma anche in caso di sconfitta eclatante non si dovranno fare drammi».

Antonio Ricciato di Salento Giallorosso, invece, preferisce attendere il responso del mercato prima di lasciarsi andare all’euforia del duello con i vice campioni d’Italia: «L’entusiasmo lo abbiamo dimostrando con 20mila abbonati e i biglietti polverizzati in poche ore per Lecce - Inter, ma purtroppo la squadra è incompleta. Prevedo un esordio molto complicato data la forza dell’avversario, ma ad oggi il Lecce faticherebbe contro qualsiasi avversario come già dimostrato col Cittadella. Vedo una squadra che lavora tanto, ma se mancano giocatori di ruolo tutto diventa più difficile. Il reparto difensivo a causa degli infortuni è molto carente. Non è un momento felicissimo purtroppo, ma mi auguro che l’organico possa essere rinforzato il prima possibile».

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