Il Lecce a Cosenza: una vittoria per riprendersi la vetta. In attacco il tridente Strefezza-Coda-Rodriguez

Morten Hjulmand
Morten Hjulmand
di Lino DE LORENZIS
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Martedì 15 Marzo 2022, 05:00

Si ritorna già in campo. Sono passati appena tre giorni dal big-match con il Brescia e il Lecce questa sera sarà impegnato al “San Vito-Marulla” di Cosenza contro i rossoblù calabresi. Per i giallorossi è l’occasione propizia per riprendersi la vetta della classifica approfittando del posticipo del Pisa, in campo domani sera ad Ascoli.
Il campionato di serie B più anomalo degli ultimi venti anni propone l’ennesimo turno infrasettimanale della stagione. Un bel grattacapo per tutti gli allenatori costretti a sottoporre nuovamente gli atleti ad uno sforzo psico-fisico notevole che paradossalmente condiziona pure le squadre dotate di organici extralarge. Questo perché in serie B non c’è l’abitudine di giocare ogni tre giorni e di conseguenza si moltiplicano gli infortuni, soprattutto di natura muscolare. E anche il problema più banale costringe ogni calciatore ad un riposo forzato di almeno dieci giorni, l’equivalente di tre partite. Ne sa qualcosa anche il Lecce che strada facendo ha perso per strada tanti elementi compresi i portieri Gabriel e Bleve.
Dopo aver messo alle corde le rondinelle di Pippo Inzaghi, oggi i ragazzi di Marco Baroni affrontano un avversario ancora molto arrabbiato per la sconfitta incassata sabato scorso a Terni, un passo falso forse inatteso al punto da spingere il presidente Guarascio a mandare tutti in ritiro. Di conseguenza, i giallorossi troveranno sulla propria strada un Cosenza deciso a vender cara la pelle pur di riscattare l’ultimo passo falso e tornare quindi ad alimentare una classifica che, al momento, costringerebbe gli uomini di Pierpaolo Bisoli a giocarsi la salvezza nello spareggio dei play out (i calabresi hanno vinto una sola volta nelle ultime 18 giornate).

Per questa ragione, stasera più che mai sarà indispensabile usare la testa e saper approfittare del momento di difficoltà degli avversari per colpire al momento giusto e tornare a casa con un risultato positivo.

Problemi in difesa

Si annuncia ancora emergenza al centro della difesa alla luce del nuovo infortunio capitato a Tuia, purtroppo l’ennesimo di una stagione tormentata per l’ex centrale del Benevento. Ciò significa che mister Baroni quasi certamente sarà costretto a riproporre dal fischio d’inizio Dermaku accanto a capitan Lucioni. L’albanese è tornato in campo domenica scorsa a distanza di circa un mese dall’operazione d’urgenza di appendicite e di conseguenza non ha ancora nelle gambe i novanta i minuti. Ci sarebbero due possibili alternative: l’impiego di Simic oppure lo slittamento al centro di Calabresi. Per il resto, le scelte del tecnico del Lecce saranno a grandi linee le stesse del match di domenica con il Brescia.
Tra i padroni di casa assenti Caso, per squalifica, l’ex Vigorito, Situm, Pandolfi e Gori per infortunio. Solo in prossimità del fischio d’inizio il tecnico Bisoli scioglierà i dubbi sulla formazione

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