Il Lecce rischia di perdere alcuni dei big. Anche Corvino in bilico

Morten Hjulmand
Morten Hjulmand
di Lino DE LORENZIS
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Martedì 6 Giugno 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 14:59

Archiviata la stagione sportiva 2022-2023, culminata con la salvezza, ora il Lecce dovrà cominciare a progettare il prossimo campionato di serie A che si annuncia ancora più competitivo rispetto a quello che andrà ufficialmente in archivio domenica prossima al termine dello spareggio-salvezza Hellas Verona-Spezia. La perdente seguirà Sampdoria e Cremonese in serie B.

Ieri mattina il responsabile dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, ha raggiunto in aereo l’Emilia per assistere dal vivo alla semifinale scudetto del campionato Primavera 1 tra Lecce e Sassuolo. È stata l’occasione per incontrare altri operatori di mercato con i quali il dirigente salentino si è intrattenuto a lungo scambiando anche qualche opinione sui giovani calciatori protagonisti della semifinale. E non solo su quelli. Al suo rientro nel Salento, Pantaleo Corvino - come ha sempre fatto negli anni - farà prima un’attenta analisi sull’operato suo e del suo braccio destro, Stefano Trinchera, dopodiché aspetterà di incontrare la proprietà per discutere insieme della stagione passata e cominciare a gettare le basi su quella futura. Il summit servirà anche per fugare ogni dubbio sulla volontà di Corvino di proseguire il rapporto con il Lecce. Premesso che il dirigente vernolese è legato da contratto al club giallorosso fino al 30 giugno 2025 (lo stesso vale per Trinchera, ndr), è superfluo dire che le recenti contestazioni nei suoi confronti da parte degli ultrà della curva Nord lo hanno toccato nel profondo. Nel frattempo però la situazione ambientale è migliorata notevolmente, Corvino ha ricevuto numerosi attestati di stima da più fronti e non ultimo domenica scorsa - al termine della partita con il Bologna - ha sfilato con tecnico e squadra sotto la Nord ricevendo gli applausi da parte di tutto lo stadio.

Già da domenica sera i tifosi hanno cominciato a chiedersi che ne sarà di questo o di quel calciatore? Vediamo allora qual è la situazione al momento di alcuni dei principali protagonisti della salvezza.

I nomi in bilico

Partiamo dal portiere Wladimiro Falcone, osannato dal pubblico leccese. In base all’accordo sottoscritto con la Sampdoria la scorsa estate, il Lecce potrà esercitare il diritto di riscatto tra il 15 e il 17 giugno versando nelle casse del club doriano la somma di 3,5 milioni di euro. La Samp però all’atto del trasferimento si è riservato il diritto di contro-riscatto e potrà esercitarlo, tra il 18 e il 20 giugno, pagando al Lecce 1 milione 250 mila euro. Diciamo che in questo momento Falcone ha il 60 per cento di possibilità di continuare a vestire la maglia giallorossa anche nel prossimo campionato di serie A. Staziona invece intorno al 50 per cento Federico Baschirotto, calciatore rivelazione dell’ultimo torneo di serie A. Tra l’altro, tra i volti nuovi dell’Italia di Roberto Mancini. Non sarà affatto facile trattenerlo nel Salento per un’altra stagione, Baschirotto ha mercato soprattutto in Italia tra i club di medio-alta classifica.

Non c’è alcuna possibilità invece di rivedere Samuel Umtiti con la maglia numero 93 nel prossimo campionato di serie A. Il difensore centrale francese, reduce da una stagione con i fiocchi, a partire dal 1° luglio tornerà per fine prestito al Barcellona in ragione del contratto che lo lega ai catalani fino al 2026. Difficilmente però resterà in blaugrana, possibile per lui il ritorno al Lione o comunque in club europeo di prima fascia.
Chi in questo momento ha più possibilità di cambiare casacca è senza dubbio Morten Hjulmand. Il capitano, protagonista di un campionato di altissimo livello, ha voglia di misurarsi in un contesto di maggiore prestigio. Piace sia in Italia che in Europa, in particolare in Premier League. E questa volta, dinanzi ad un’offerta importante, Corvino lo lascerà andare.

Buon ultimo, ma solo per una questione di ruolo, Gabriel Strefezza. Il brasiliano ha terminato il campionato con l’etichetta di miglior realizzatore del Lecce con 8 reti cui si aggiungono anche 4 assist. A conferma del valore del calciatore che, a ragione veduta, ambisce a club più blasonati. Anche in questo caso però per strapparlo al Lecce bisognerà presentarsi con un’offerta importante, in caso contrario resterà in giallorosso.

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