Baroni: "Vedo solo cose positive. Il mercato? ho fiducia nel club". A Folgaria è arrivato il presidente

L'arrivo del presidente Sticchi Damiani nel ritiro di Folgaria
L'arrivo del presidente Sticchi Damiani nel ritiro di Folgaria
di Lino DE LORENZIS
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Giovedì 22 Luglio 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 08:20

Incassa il secondo successo di fila del precampionato, per giunta senza subire gol, e prosegue nel lavoro cominciato già lo scorso 8 luglio in occasione del raduno d’inizio stagione all’Acaya Golf Resort. Marco Baroni sa benissimo che questo è solo calcio d’estate e che il campionato di serie B è proprio un’altra cosa. Il tecnico toscano però sfrutta ogni momento di ogni singolo allenamento per cercare di dare sempre qualcosa in più alla sua creatura che dovrà necessariamente crescere ancora molto per ambire alle posizioni di vertice del prossimo campionato di serie B.

Bilancio positivo

«Le note sono sicuramente positive - ha detto Baroni al termine del match con il Rovereto -. Queste sono partite in cui è importante che tutti giochino e che non ci siano infortuni. In questi test c’è molta gestione della palla, abbiamo fatte bene anche nelle riconquiste immediate. Ripeto, ho visto delle cose positive, per i ragazzi sono stati sicuramente quarantacinque minuti importanti perché giocati dopo il lavoro intenso fatto al mattino. I test mi servono anche per vedere la capacità dei calciatori di andare con entusiasmo a fare le gare sotto la fatica e sotto la stanchezza». Non v’è dubbio che è un Lecce ancora in fase di costruzione quello che sta lavorando agli ordini di mister Baroni nel ritiro di Folgaria. All’appello mancano soprattutto un po’ di esterni, sia di difesa che d’attacco. Il tecnico toscano vive la situazione di momentanea emergenza con grande serenità e aspetta con pazienza l’arrivo dei rinforzi. «Qui ci sono dei ragazzi bravi, si può sempre lavorare per migliorare. Io sono perfettamente in linea con l’operato del direttore e della società.

Intanto però lavoro con questi ragazzi che ho a disposizione, sappiamo bene quali sono le posizioni e i ruoli in cui bisogna intervenire ma c’è ancora molto tempo per cui la mia attenzione è rivolta soltanto ai ragazzi presenti e a lavorare per migliorare e prepararci bene per questo inizio di campionato».

"Grazie, John"

Mister Baroni prende come esempio lo svedese Bjorkengren, centrocampista naturale, ieri impiegato in una posizione per lui inedita di laterale destro difensivo. «John è un ragazzo attento, è sempre molto disponibile, quindi gli ho chiesto di riempire alcuni ruoli che magari in cui in questo momento mi servivano soluizioni alternative a causa di qualche defezione. Lui può giocare da interno, può fare anche il mediano. È un buon giocatore, tra l’altro sempre molto disponibile». Non solo Bjorkengren, anche Rodriguez ad esempio contro il Sinigo ha giocato inizialmente nel ruolo di esterno d’attacco pur essendo più portato a giocare al centro del tridente. «Andiamo avanti seguendo la nostra linea. Poi ci sta per alcuni di essere utilizzati in ruoli diversi da quelli che ricoprono abitualmente e questo mi serve proprio per vedere la disponibilità di ognuno di loro», spiega Baroni che poi si sofferma sulla situazione degli acciaccati. «In questo momento se c’è qualche piccolo problema è giusto non rischiare niente, si sta lavorando tanto per cui c’è fatica addosso. I carichi sono importanti e non voglio perdere nessuno. Per questo motivo preferisco far saltare un allenamento anziché avere un stop prolungato. Olivieri? Marco ha avuto un leggero affaticamento e quindi abbiamo deciso insieme allo staff medico di fargli saltare qualche seduta. Ma è tutto sotto controllo»

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