Il Lecce si riprende la vetta solitaria della B. E mercoledì al Via del Mare arriva il Cittadella

L'esultanza dei calciatori del Lecce
L'esultanza dei calciatori del Lecce
di Lino DE LORENZIS
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Lunedì 21 Febbraio 2022, 05:00

Bene, bravi... tris. Tre gol rifilati all’ottimo Saro, giovane estremo difensore del Crotone, e il Lecce riconquista - dopo appena quattro giorni - la vetta solitaria del campionato di serie B. A conferma del grande equilibrio che regna in questa edizione straordinaria del torneo cadetto in cui le pretendenti alla promozione diretta in serie A sono davvero tante. Coma mai era accaduto in passato. Dal Lecce alla Cremonese, dal Brescia al Pisa e ancora Monza, Benevento, Ascoli, Frosinone e Perugia, tutte sperano di chiudere la stagione regolare occupando uno dei primi due posti in graduatoria che danno diritto al salto di categoria, senza dover passare dall’esame durissimo dei play off. Il Lecce è sicuramente sulla buona strada e anche ieri, contro un Crotone in grande difficoltà nonostante la presenza in formazione di prospetti davvero molto interessanti, ha dimostrato per l’ennesima volta che quando gioca il suo calcio non ce n’è per nessuno.

La gestione iniziale

I pitagorici, in verità, nei primi minuti del match ci hanno pure provato, cercando di mettere in difficoltà la retroguardia giallorossa con la velocità degli uomini schierati in attacco, Kargbo e Marras, abili a districarsi alle spalle della punta Mulattieri. Ma i buoni propositi però non hanno sortito gli effetti sperati perché, al netto di un po’ di fuochi d’artificio, i calabresi non hanno mai tirato verso la porta difesa da Gabriel. Una volta prese le misure agli avversari invece è stato il Lecce a salire in cattedra grazie soprattutto alla qualità degli undici scelti da Baroni per affrontare questo test. E così, dopo aver assistito ai miracoli di Saro, decisivo prima su Helgason e poi su Majer, il bomber Coda ha spianato al Lecce la strada del successo con un fendente sul quale il portierino nulla ha potuto.

La partita è virtualmente finita al tramonto del primo tempo quando l’arbitro ha concesso un rigore al Lecce con l’aggiunta del cartellino rosso mostrato (grazie all’aiuto del Var) sul volto di Cuomo. Il numero 9 del Lecce ha trasformato il tiro dagli undici metri mettendo in ghiacciaia il successo. Poi, nella ripresa, a chiudere i conti ci ha pensato Gabriel Strefezza con un pallonetto degno di un attaccante di razza. Non a caso, ai primi due posti della classifica marcatori di serie B ci sono Coda con 12 reti e Strefezza con 11, miglior coppia d’attacco del torneo cadetto.

Il gruppo funziona

Sono state tante le note liete del match con i calabresi. Dalla prestazione positiva di Tuia, un recupero importante per Baroni in attesa del rientro di Dermaku, all’ottima prova di Calabresi e del solito Lucioni. Segnali di ripresa sono arrivati anche da Majer e Hjulmand mentre Helgason ha compiuto un altro passo in avanti. Detto di Coda e Strefezza, va sottolineato anche l’approccio giusto dei rincalzi di lusso Rodriguez, Listkowski e Di Mariano (il palermitano salterà la gara con il Cittadella per squalifica).
Ora Lucioni e compagni avranno a disposizione soltanto un paio di allenamenti per ricaricare le energie prima di tornare in campo, di nuovo al Via del Mare, per la sfida con il Cittadella, in programma mercoledì alle ore 18.30. Sarà l’occasione giusta per cercare di portare a casa la tredicesima vittoria stagionale in attesa di sfidare domenica, questa volta in trasferta, il Monza di Berlusconi.

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