Lecce, la rivoluzione comincia dal portiere: caccia al sostituto di Gabriel

Pantaleo Corvino, Saverio Sticchi Damiani e Stefano Trinchera
Pantaleo Corvino, Saverio Sticchi Damiani e Stefano Trinchera
di Lino DE LORENZIS
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 25 Maggio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 19:51

In attesa che il mercato entri nella fase più movimentata, il Lecce comincia a lavorare a fari spenti alla ricerca di rinforzi in vista del prossimo campionato di serie A. Sarà un mercato molto movimentato per la società di via Colonnello Costadura decisa a mettere a disposizione del tecnico Baroni, fresco di rinnovo di contratto per un’altra stagione, un gruppo omogeneo di calciatori in grado di competere nel mini-torneo riservato alle squadre che puntano ad ottenere la permanenza nell’Olimpo del calcio italiano. Come ha sottolineato in più occasioni il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino per reggere l’urto con la serie A 2022-2023 sarà necessario intervenire in tutti i reparti. Di conseguenza, ci saranno tanti arrivi e altrettante partenze. Magari pure con qualche sorpresa in entrambe le direzioni.

I portieri

Salutato Gabriel, che ha deciso di non accettare la proposta del club giallorosso preferendo invece andare a scadenza, il Lecce ha aperto ormai da alcuni giorni la caccia al sostituto. E sarà questa probabilmente la prima operazione ufficiale della nuova stagione. Sono diversi i profili valutati dalla coppia Corvino e Trinchera e già nei prossimi giorni ci potrebbero essere in tal senso importanti novità. Fermo restando che oltre al titolare il Lecce dovrà ingaggiare anche un terzo portiere in aggiunta a Marco Bleve, sotto contratto fino al 2023 ed in procinto di prolungare almeno per un’altra stagione.

La difesa

È uno dei reparti destinato a subire maggiori cambiamenti. L’idea di partenza è di allestire una linea a quattro composta da elementi in grado di abbinare la qualità all’esperienza acquisita in serie A. I laterali di fascia destra Gendrey e Calabresi in questo momento hanno più possibilità di essere riconfermati rispetto agli altri colleghi di reparto. Sulla fascia mancina, dopo l’addio di Barreca, è rimasto il solo Gallo che però è giovane e rappresenta un’incognita per la serie A. Potrebbe restare con l’obiettivo di fare esperienza alle spalle di un titolare del ruolo oppure decidere di maturare altrove. A quel punto, gli arrivi sarebbero due. Per la posizione di difensore centrale la sensazione è che si punti ad inserire nel gruppo almeno due o addirittura tre elementi di spessore. In buona sostanza due titolari. Di conseguenza, il Lecce dovrà valutare la situazione dei vari Lucioni, DermakuSimic Tuia, tutti legati da contratto al club salentino.

Uno, forse due potrebbero restare in giallorosso ma senza la garanzia del posto da titolare.

Il centrocampo

La stella danese Hjulmand è il solo ad avere la certezza di rientrare nei piani tecnici di Baroni, seguito a ruota dal francese Blin che in serie A potrebbe rappresentare una valida alternativa anche in considerazione dei suoi trascorsi in Ligue 1. Il reparto nevralgico del Lecce registrerà inevitabilmente almeno tre ingressi di elementi di categoria. I vari Bjorkengren, Majer e forse anche Helgason e Gargiulo potrebbero quindi a lasciare il Salento.

L'attacco

Salutati Ragusa e Asencio, nel corso del mercato si valuterà anche il futuro dei vari Rodriguez e Listkowski. Il tridente titolare della serie B, Strefezza-Coda-Di Mariano, potrebbe perdere qualche protagonista. Molto dipenderà dalle offerte che giungeranno da qui alle prossime settimane soprattutto per Strefezza e Coda. Fermo restando che Corvino e Trinchera sono fortemente intenzionati a rinforzare con altri titolari anche il reparto offensivo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA