Lecce, assalto al Crotone per riconquistare la vetta della classifica. In campo il tridente Strefezza-Coda-Ragusa

Massimo Coda, attaccante del Lecce
Massimo Coda, attaccante del Lecce
di Lino DE LORENZIS
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Domenica 20 Febbraio 2022, 05:00

Quasi un mese senza vittorie per il Lecce di Marco Baroni. Un periodo lunghissimo per una squadra abituata a vincere con una certa assiduità, a volte anche a mani basse. Al di là della classifica, che pure merita grande attenzione (ora in vetta ci sono Cremonese e Pisa a +2, vincendo oggi i salentini tornerebbero al comando), la voglia di porre fine al digiuno di successi è tantissima e il calendario del torneo cadetto propone per questo turno domenicale una sfida sicuramente alla portata di capitan Lucioni e compagni contro il Crotone di Francesco Modesto. I calabresi del presidente Vrenna, attualmente relegati i terz’ultima posizione, hanno assoluta necessità di fare risultato in Salento per evitare di perdere ulteriore contatto dalla zona play out, al momento distante cinque punti. Nonostante i tre cambi in panchina in corso d’opera, la situazione è rimasta pressocché immutata tanto è vero che l’ultima vittoria del Crotone in campionato risale allo scorso 18 dicembre, 4-1 casalingo con il Pordenone. Il periodo nero è certificato dal ruolino di marcia delle ultime cinque giornate nelle quale i rossoblù calabresi hanno collezionato tre pareggi e due sconfitte, l’ultima in ordine di tempo mercoledì scorso contro il Brescia di Pippo Inzaghi.

Il peso di Dermaku

L’ultima vittoria del Lecce invece è più recente ed è datata 26 gennaio, 2-1 al Via del Mare contro il Vicenza. Nelle ultime tre giornate di campionato, la squadra allenata da Marco Baroni ha ottenuto tre pareggi per certi versi molto simili. Risultato identico (1-1), avversari sempre in vantaggio per primi e gol incassati evitabilissimi. Sarà solo un caso, sta di fatto però che il Lecce ha cominciato ad accusare qualche difficoltà in concomitanza con l’assenza forzata al centro della difesa di Kastriot Dermaku, costretto a disertare i campi di gioco nelle ultime tre gare ufficiali per problemi di salute (l’albanese è stato operato d’urgenza di appendicite, ndr).

Con Lucioni e Dermaku schierati in coppia al centro della difesa, il Lecce aveva scalato la classifica fino a conquistare il primo posto solitario. Purtroppo Dermaku ne avrà ancora per qualche settimana, di conseguenza chi sarà impiegato al suo posto dovrà fare di tutto per non farlo rimpiangere.

Novità nella formazione di partenza

Oggi, contro il Crotone, potrebbe toccare al croato Simic giocare accanto al capitano (lo “zio” è in diffida), con Gendrey e uno tra Gallo o Barreca sulla fascia mancina. In mezzo al campo quasi certamente si rivedranno Majer e Bjorkengren a supporto di Hjulmand. Ma la novità più importante riguarda l’attacco: accanto al bomber Coda tornerà il gemello del gol Strefezza, che ha scontato la squalifica, mentre sull’out mancino ci sarà il debutto da titolare dell’ex veronese Ragusa al posto di Di Mariano, ancora non al meglio della condizione dopo il lungo stop per infortunio.
Nel Crotone possibile l’esordio dal fischio d’inizio dell’olandese Bobby Adekanye, 23 anni, giovane talento di proprietà della Lazio. Non ci sarà invece l’ex giallorosso Paz che proprio ieri ha firmato la risoluzione del contratto che gli consentirà di trasferirsi, a breve, nel massimo campionato cileno. Da oggi la capienza del Via del Mare aumenta fino al 75 per cento (quasi 23 mila spettatori). I biglietti (già venduti quasi 7mila tagliandi) saranno in vendita fino al primo pomeriggio.

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