Verrebbe da pensare che vista l'assenza della statua di Sant'Oronzo sulla colonna in Piazza, in questi giorni di festa quella sarebbe la collocazione migliore per Samuel Umtiti. È una battuta, ma Lecce è impazzita per l'arrivo del difensore centrale di proprietà del Barcellona. Countdown per l'arrivo in città e in tanti hanno deciso di andare ad accoglierlo direttamente in aeroporto. I commenti sui social si sprecano, nei bar e nelle corti, con le luminarie accese per la festa dei santi patroni, non si parla d'altro. Umtiti, campione del Mondo che arriva a Lecce dal Barcellona, si è preso la scena in giorni che sembravano essere di voci folli e rincorse impossibili. E invece, eccolo. In carne ed ossa. È un nuovo calciatore del Lecce ed è tutto vero.
L'accoglienza di Pablo
Qualcuno commenta con ironia, ripercorre le ultime dichiarazioni di Pantaleo Corvino, quando con tono polemico aveva bacchettato quei tifosi che avevano criticato la campagna acquisti.
«Finisco di comprare Umtiti e scendo»
Famosissima scena di "Tre uomini e una gamba", in chiave Lecce: «Finisco di comprare Umtiti e arrivo». Aldo, nel film, mangiava la peperonata al mattino. «A gennaio? Pique e Busquets?», si chiedono Giovanni e Giacomo nel meme che imperversa sui social. Un tifoso, in un noto gruppo Facebook, aveva promesso: «Se arriva Umtiti mi faccio biondo». E adesso gli amici gli chiedono la foto che dimostri la promessa rispettata. Del resto, questa trattativa diventata telenovela senza strascichi e dal lieto fine, ha fatto innamorare un'intera città, un territorio. E nei giorni di Sant'Oronzo vedrete che qualcuno prima o poi farà la proposta: la colonna è vuota. Benvenuto, Samuel. Lecce è già impazzita.