Feeling Taranto-Laterza. E lo zoccolo duro c’è già

Feeling Taranto-Laterza. E lo zoccolo duro c’è già
di Vito DI NOI
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Venerdì 20 Maggio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 19:38

Il Taranto riflette sulla scelta del nuovo direttore sportivo: assodato che l’indiziato numero uno resta Maurizio Pellegrino, la società del presidente Giove non vuole lasciare nulla d’intentato e studia eventuali alternative qualora l’ex Catania rifiutasse l’offerta presentatagli una settimana fa. In ascesa, nel corso delle ultime ore, le quotazioni di Elio Di Toro, ma non si tratta dell’unica opzione. Novità importanti potrebbero susseguirsi tra il fine settimana e gli inizi della prossima: in ogni caso, è intenzione della proprietà chiudere il discorso ds per poi proiettarsi alle questioni tecniche relative al prossimo campionato. Tra queste vi è, in primis, quella legata all’allenatore del Taranto. Premessa d’obbligo: Giuseppe Laterza ha un accordo con il club fino al 30 giugno 2023, ragion per cui, salvo comunicazioni differenti, e contratto alla mano, non sono previsti ribaltoni. Il tutto, quantomeno, a livello ufficiale. In realtà, lo stesso allenatore ionico avrebbe deciso di “defilarsi” temporaneamente, in attesa che la società chiuda per il nuovo ds a cui spetterà il compito di parlare con Laterza per capire se sussistono le stesse vedute relative al nuovo progetto tecnico che, dopo l’esonero di Montervino, il Taranto intraprenderà. La società, a più riprese, ha mostrato diversi attestati di stima nei confronti di un tecnico che, risultati alla mano, è reduce da un biennio assolutamente importante e, soprattutto, consecutivo, dinamica che dalle parti dello Ionio non si registrava dagli anni ’50.


La volontà della proprietà è quella di convincere il nuovo direttore sportivo a proseguire con Laterza, tant’è che a ogni casting per il ds è stato evidenziato che il Taranto ha già un allenatore sotto contratto e che lo stesso gode della stima dei dirigenti e più in generale della piazza. Confermarlo avrebbe senz’altro un ritorno a livello progettuale: sono 15 i calciatori in organico e ciò lascia presupporre che l’organico della nuova stagione avrà già uno zoccolo duro reduce da quella appena trascorsa. Il tecnico, perciò, impiegherebbe meno tempo a inculcare a buona parte del gruppo il suo credo calcistico in quanto già assimilato. Laterza, dal canto suo, è in attesa di colloquiare con il profilo che la società sceglierà per evitare che si ripeta quanto già accaduto nel 2020, allorquando Montervino fu scelto successivamente all’investitura di Laterza. Poi i risultati del binomio tecnico sono stati ugualmente importanti, ma non sempre ciò può avvenire, soprattutto in una stagione nella quale il Taranto punta a migliorarsi con l’intento di disputare i playoff.


Nella giornata di ieri, intanto, Laterza era presente all’evento di Birra Raffo intitolata “The new faces of Taranto”. Del gruppo squadra vi erano anche il viceallenatore Lentini, i portieri Loliva e Antonino, il difensore Riccardi e gli attaccanti Falcone, Mastromonaco, Giovinco e Saraniti. Di questi, l’unico in scadenza è Riccardi, che a fine stagione farà rientro alla Triestina, club proprietario del suo cartellino, ma profilo che nel corso della stagione appena conclusasi è riuscito a mettersi in mostra anche in una posizione non sua (Laterza, per le contingenze del caso, lo ha impiegato spesso terzino e non centrale). Eleonora Letizia, brand manager Birra Raffo: «La nostra iniziativa punta a dare ancora una volta un segnale forte dell’identità di Birra Raffo che è vicina alla città di Taranto e al Taranto calcio: è un modo di consolidare un’unione che c’è sempre stata e che nel tempo tende a rafforzarsi».

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