Campione del mondo dopo l’oro olimpico. Vito Dell’Aquila non finisce di stupire e a Guadalajara, in Messico, riesce nell’impresa di salire sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Taekwondo 2022 nella categoria -58%. L’atleta mesagnese era il favorito della vigilia, del resto alla manifestazione messicana ci arrivava con i galloni di numero uno del ranking e le attese non sono andate certo deluse.
L'impresa
Una giornata praticamente perfetta per il Campione Olimpico in carica, un percorso netto dai sedicesimi di finale che lo ha condotto fino allo scontro decisivo contro il coreano Jun Jang, che ha visto prevalere l’azzurro (in rimonta) per 2-1. Era la finale che tutti attendevano, di fronte c’erano le prime due teste di serie del tabellone e come era lecito attendersi i due non si sono affatto risparmiati.
E’ stata una finalissima che non ha deluso le aspettative. Un costante sorpasso e controsorpasso tra i due ha caratterizzato gli ultimi cinque secondi del primo round, aggiudicato da Jang con il punteggio di 12-11 grazie a un colpo alla testa all’ultimo secondo (con Dell’Aquila che conduceva per 9-11).
Nel secondo round l’azzurro ha saputo reagire alla beffa subita poco prima, partendo all’attacco e portandosi subito sul 6-0: un inizio perfetto per Dell’Aquila, che ha poi gestire il margine guadagnato chiudendo 13-4.
Il round decisivo ha visto partire i due duellanti in maniera contratta, e non poteva essere diversamente.
Gli azzurri
La spedizione azzurra ha dovuto attendere l’ultima giornata per poter vedere un azzurro andare a medaglia. Ci ha pensato il 22enne atleta di Mesagne a confezionare l’impresa. Per Dell’Aquila è il primo titolo iridato, oltre a conquistare 140 punti nel ranking olimpico.