Brindisi-Corfù, Idrusa si candida per la vittoria

L'equipaggio di Idrusa
L'equipaggio di Idrusa
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Domenica 3 Giugno 2018, 05:30
BRINDISI - Pochi giorni alla prima partenza dell’anno agonistico e l’eccitazione a bordo di Idrusa-Brinmarshop inizia a trasformarsi in frenesia. Le ultime cose da sistemare, una doverosa ultima pulizia alla carena, la nuova randa da testare in attesa della partenza di mercoledì. Solo lo spirito d’affiatamento del suo equipaggio non ha margini di miglioramento. Uomini che insieme hanno vinto mondiali a ripetizione ed una sintonia assoluta sul perché stare in barca insieme.
Così, la più grande barca a vela pugliese da competizione si prepara alla sua seconda vita, iniziando appunto dalla regata di casa. Brindisi–Corfù, Circolo Vela Brindisi, Paolo Montefusco e Idrusa sono infatti un assioma inscindibile per chi ama le regate a queste latitudini, e quel mascone ancora n° 1 al prossimo colpo di cannone sotto il Castello Alfonsino ne esprime molti significati intrinseci.
La nuova vita del Farr 80 passa infatti attraverso nuovi soci a bordo come Francesco Lanera e Alessandro Loizzi, che si affiancano in questa avventura a Vante Totisco, Fredy Montinari ed Enzo Pavone, oltre ad Enzo Baldassarre storico main sponsor. E poi, appunto, una nuova randa di 210 mq mentre sono in lavorazione nella veleria di famiglia un nuovo fiocco ed un Code 0.
A settembre invece è programmata la riverniciatura di fiancata e carena prima delle sfide autunnali di Ancona, Trieste e Venezia.
«Le sensazioni sono tutte positive, con un equipaggio per la gran parte di professionisti ma un desiderio intatto nel voler iniziare nel migliore dei modi la stagione estiva delle regate. I nomi a bordo sono una garanzia», spiega lo skipper Paolo Montefusco, «come Lorenzo “Lupo” Cantarini e Roberto Santomanco a prua». Con Sandro e Paolo Montefusco, Francesco Lanera e Corrado Capace Minutolo campioni del mondo lo scorso anno di Platù 25 su Euz 2 (Lanera armatore). Tranne Sandro, tutti in barca su Idrusa a questa 33ª edizione della Brindisi–Corfù. Per Giorgio Silvestri si tratta della sua prima volta su questa rotta ma un campione del mondo in carica di Maxi come lui si troverà tranquillamente a suo agio. Stesso discorso per Cecchi Aversano, team manager di Mascalzone Latino ai tempi dell’America’s Cup, ed il prezioso Paolo “Buccia” Bucciarelli come tailer”.
Tra le oltre 120 imbarcazioni iscritte sono come sempre Buena Vista (C.V. Bari) e Moonshine (C.V. Pesaro) gli avversari più temibili per la vittoria nel Gruppo A (Maxi e SuperMaxi), eppure Idrusa non rinuncia mai agli abbinamenti con le iniziative di carattere sociale.
«La bandiera di Telethon sarà di nuovo issata sul nostro strallo mentre attraverso il progetto “Vela e Salute” alcuni uomini dell’equipaggio saranno monitorati con Holter metabolico per misurare i livelli di sforzo, frequenze cardiache e pressione arteriosa», conclude Montefusco.
Non manca proprio nulla per sentirsi pronti alla cerimonia di presentazione di martedì alle ore 19 sulla scalinata delle Colonne Romane e soprattutto per il colpo di cannone che mercoledì a mezzogiorno in punto tutta Brindisi attende alla diga di Punta Riso.
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