Sì di Maksimovic: il Lecce tratta

Maksimovic al Lecce non è più un’ipotesi e neppure una suggestione. Il difensore del Genoa ha dato la disponibilità a vestire il giallorosso per la nuova avventura in serie A degli uomini di mister Baroni. Adesso la palla passa alle due società per intavolare una trattativa. Il giocatore potrebbe arrivare al Lecce con la formula del prestito, ma il nodo resta l’ingaggio. Maksimovic è legato al club ligure da un contratto sino al 2025 e guadagna 1,5 milioni di euro a stagione. La società di via Costadura arriverebbe a coprire circa un terzo dell’ingaggio, ma l’ultima parola spetterebbe al Grifone che dovrebbe essere disposto a pagare il resto dello stipendio del gigante serbo. In queste ore la trattativa è destinata a prendere piede, con il responsabile dell’area tecnica giallorossa Pantaleo Corvino che segue tutto da vicino e, da ieri, ha raggiunto la squadra nel ritiro di Folgaria. 

Il placet del difensore, intanto, ha fatto prendere corpo all’idea. Perché Nikola Maksimovic al Lecce rappresenterebbe sicuramente il grande colpo di mercato del pacchetto arretrato giallorosso. Un difensore di sicuro affidamento dal pedigree di livello internazionale. Il calciatore infatti vanta 25 presenze con la maglia della nazionale serba ed ha giocato in Champions League con il Napoli collezionando 8 gettoni tra il 2016 e il 2018 nella massima competizione europea per club. Dall’alto dei suoi 193 centimetri per 85 chilogrammi, il centrale garantirebbe dominanza nel gioco aereo e fisicità nei duelli e nei contrasti. Le prestazioni migliori però il serbo le ha fornite con la maglia del Torino quando in tre stagione, tra il 2013 e il 2016, mise insieme 76 presenze (di cui 9 in Europa League) attirando la corte del Napoli. Per il trentenne si tratterebbe della stagione del riscatto dopo un’annata vissuta in chiaroscuro in maglia rossoblu condita da appena 14 presenze. Maksimovic riempirebbe la casella lasciata libera da Fabio Lucioni andando a rinforzare un reparto ancora in costruzione. 

Tra i terzini in entrata resta caldissima la pista che porta a Federico Baschirotto. Nei primi giorni della prossima settimana potrebbe chiudersi la trattativa per il laterale destro della squadra marchigiana. La fumata bianca è attesa nei prossimi giorni e ai bianconeri potrebbe andare il difensore centrale Lorenco Simic. L’eventuale arrivo di Baschirotto potrebbe generare l’uscita di uno tra Gendrey e Calabresi, con quest’ultimo indiziato a lasciare il Salento perché ha maggiore mercato in Italia. La questione relativa al portiere merita un capitolo a parte. Per la porta il ballottaggio è tra Wladimiro Falcone e Simone Scuffet.

La Sampdoria punterà ancora su Audero e Falcone potrebbe decidere di giocare in un’altra squadra per trovare maggiore continuità. Anche Scuffet resta una pista calda per il dopo-Gabriel. Nell’ultima stagione l’estremo difensore ha difeso i pali dell’Apoel Nicosia, club con il quale ha un altro anno di contratto. 

C’è grande fermento anche nel settore giovanile giallorosso. Federico Coppitelli è il nuovo allenatore della formazione Primavera 1 e il suo secondo sarà Gigi Garzya. L’allenatore romano proviene dall’esperienza con la Primavera del Torino dove è diventato il terzo tecnico con il maggior numero di panchine nella storia della squadra Primavera granata. L’ex Lecce Garzya invece è stato il secondo di Evani nella nazionale italiana Under 20. Il nuovo preparatore dei portieri della Primavera 1 giallorossa sarà invece Franco Paleari, che rivestirà anche il ruolo di responsabile e coordinatore dei preparatori dei portieri del Settore Giovanile. Come per Garzya, anche per Paleari si tratta di un ritorno dopo le esperienze da preparatore dei portieri e allenatore al fianco di mister Roberto Rizzo nel 2006. Nel frattempo il Lecce si è garantito le prestazioni dello spagnolo Pol Munoz Milà. Dopo l’esperienza al Barcellona, il terzino destro del 2004 verrà aggregato alla squadra della Primavera 1. Un colpo che ricorda quello messo a segno l’anno scorso per un altro spagnolo, Joan Gonzalez.