Annichiliti. Un Lecce travolgente rifila un poker di reti al Parma e lancia un segnale a tutti i naviganti del torneo cadetto: per la promozione diretta in serie A bisognerà fare i conti con la squadra giallorossa. Il 4-0 maturato ieri pomeriggio sotto il sole del Salento ha un valore altissimo per tanti motivi. Intanto, il Lecce ha sconfitto con grande merito, e quasi in scioltezza, una rivale nella lotta per il salto di categoria, allungando a undici la serie di risultati positivi. E ancora, capitan Lucioni e compagni hanno messo a posto le statistiche conquistando l’intera posta in palio contro i gialloblù emiliani dopo un digiuno durato trent’anni: Paolo Benedetti, nel lontano 1991, aveva firmato l’ultimo successo dei salentini nel campionato di serie A. C’è poi la ciliegina sulla torta, ovvero la prima tripletta stagionale di Massimo Coda. Il centravanti del Lecce sale al comando della classifica marcatori con 8 reti all’attivo e si conferma miglior marcatore in Serie B nell’anno solare 2021 con 20 reti. Davvero numeri da capogiro.
Buffon si arrende
Il bomber di Cava de’ Tirreni, perno centrale del tridente d’attacco della squadra di Baroni, non si è lasciato intimorire dalla presenza nella porta del Parma del portiere più forte della storia del calcio mondiale. Per Gigi Buffon è stato un pomeriggio da incubo, costretto a raccogliere ben quattro volte la palla dal sacco e a compiere almeno altri quattro interventi decisivi, due ad inizio ripresa sullo scatenato Coda. Ma al di là di Buffon e dei demeriti del Parma, corazzata costruita per vincere il campionato di serie B e ora relegata a metà classifica, è doveroso parlare della straordinaria prestazione dei ragazzi di mister Baroni.
Capitan Lucioni e compagni hanno dominato la scena dal primo all’ultimo istante di gioco offrendo un grande calcio dinanzi ad una cornice di pubblico di categoria superiore: 18mila paganti oltre a circa duemila ingressi di servizio per un totale di 20mila spettatori.
Sosta della B
Ora giunge la sosta per gli impegni delle nazionali. Baroni ha concesso qualche giorno di meritato riposo dando appuntamento ai suoi ragazzi per mercoledì pomeriggio, nel frattempo Dermaku (Albania), Helgason e Bjarnason (Islanda) andranno a difendere i colori della propria nazione in attesa di tornare in campo sabato 20 novembre sul campo del Frosinone.