Sarri: «Per me la parola scudetto
rimane una bestemmia»

Sarri: «Per me la parola scudetto rimane una bestemmia»
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Lunedì 26 Ottobre 2015, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 05:35
«Non pensiamo ai grandi obiettivi, pensiamo solo a stasera: su questo campo soffriranno molte squadre. Abbiamo fatto una buona partita, con grande applicazione e carattere: senza avremmo fatto fatica a conquistare i tre punti». Maurizio Sarri come sempre vola basso, anche dopo la bella vittoria del suo Napoli contro il Chievo al Bentegodi.

«Per me la parola Scudetto rimane una bestemmia - aggiunge a 'Premium' - parlatene con la Roma che è prima: siamo in gruppo di squadre molto numeroso. Pensiamo a mercoledì, sarà un'altra partita difficile e contro una squadra che avrà 24 ore di riposo in più di noi. Considerato che facciamo anche l'Europa League, questo non mi sembra giusto: non c'è stata attenzione nello stilare le date del calendario, specialmente per le squadre che disputano l'Europa League.
Nessuno si lamenti del ranking Uefa, perchè se questi sono i presupposti? Gli obiettivi? Per noi l'obiettivo deve essere solo mercoledì, chi la pensa diversamente non deve nemmeno entrare nello spogliatoio. La nostra fase difensiva? Questo modulo garantisce più filtro, fa sì che la difesa soffra meno, ma penso si possa fare comunque qualcosa di meglio. Higuain? È un giocatore completo: ha qualità immense e le ha espresse all'80-90% per cento».
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