Refugees-Melpignano, dopo la lite arriva la pace: stretta di mano con Tisci

Refugees-Melpignano, dopo la lite arriva la pace: stretta di mano con Tisci
di Giuseppe MARTELLA
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Venerdì 8 Aprile 2022, 20:43 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 17:35

Una stretta di mano per stemperare le tensioni dei giorni scorsi. A scambiarsi il gesto pacificatore i massimi dirigenti della Rinascita Refugees, Antonio Palma, e del Melpignano, Salvatore Pappacogli che si sono incontrati questo pomeriggio a Lecce alla presenza del presidente della Figc Puglia, Vito Tisci. Si chiudono così le polemiche nate nel dopopartita del match valevole per il campionato di Seconda categoria e disputato domenica scorsa a Leverano. Nella mattinata di lunedì, mentre la società della Grecìa Salentina denunciava sulla propria pagina Facebok atteggiamenti violenti nei confronti di tifosi presenti sulle gradinate e il furto negli spogliatoi di somme di denaro, il presidente della compagine che fa scendere in campo rifugiati e richiedenti asilo firmava una querela contro le minacce telefoniche subite da parte di un sedicente calciatore melpignanese che lo «invitava» a restituire il maltolto.

Basta polemiche

Palma e Pappaccogli hanno così voluto sgombrare il cielo dalle nuvole della polemica, mettendo in chiaro quali siano i valori sportivi ed etici che le due società condividono.

Al fine di rinsaldare ancora di più i rapporti, Rinascita Refugees e Melpignano disputeranno una gara amichevole al termine della stagione agonistica.

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