Questa sera Torino-Lecce: giallorossi a caccia del primo acuto

Questa sera Torino-Lecce: giallorossi a caccia del primo acuto
di Lino DE LORENZIS
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Lunedì 5 Settembre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 23:50

Un altro test in trasferta, il secondo consecutivo, attende oggi il Lecce di Marco Baroni. Dopo il meritato pareggio conquistato nel turno infrasettimanale allo stadio “Maradona” contro il Napoli, questa sera capitan Hjulmand e compagni proveranno a rendere la vita difficile anche al Torino di Juric. Un impegno assai arduo contro un avversario desideroso di riscattare il pesante kappaò incassato in casa dell’Atalanta. Ne verrà sicuramente fuori una bella partita tra due squadre che si affronteranno a viso aperto, pronte a darsi battaglia per portare a casa l’intera posta in palio. Del resto, la storia di questo inizio di campionato parla chiaro: dall’Inter al Napoli, passando attraverso le sfide con Sassuolo ed Empoli, il Lecce non ha mai fatto le barricate tenendo testa a tutti gli avversari, anche se in due occasioni è stato costretto a capitolare. Contro l’Inter il gol della sconfitta è arrivato ben oltre i cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara e per giunta con un colpo fortuito di Dumfries mentre con il Sassuolo il ko è maturato in seguito ad una giocata di gran classe del genio Berardi.

Le mosse tattiche

E’ chiaro però che ogni partita ha una propria storia e che il Torino ha caratteristiche strutturali completamente differenti rispetto a quelle delle prime quattro squadre affrontate. I granata intanto hanno fisico e sfruttano al massimo questa qualità. Inoltre, nel loro modo di stare in campo rispecchiano alla perfezione il caratterere del proprio tecnico, Ivan Juric, dimostrando di essere una squadra abituata a lottare a denti stretti su ogni pallone e che non molla mai potendo contare, tra l’altro, su un organico composto da elementi di ottima qualità. Non a caso il Toro punta a piazzarsi a fine campionato alle spalle delle big della serie A. Occorrerà un’altra prestazione al limite della perfezione dunque per sperare di tornare a casa imbattuti. Anche nel briefing pre-partita di ieri mister Baroni è rimasto abbottonato sulle scelte che intende operare. Di sicuro, rispetto al test di Napoli ci sarà qualche avvicendamento, quasi naturale, in mezzo al campo e probabilmente anche in difesa dove Pongracic potrebbe rilevare Tuia, impegnato per quasi cento minuti con il Napoli dopo una lunga assenza per infortunio. Per il resto conferma per Gendrey e Pezzella sulle corsie laterali e per la rivelazione Baschirotto al centro. A centrocampo invece si profila il ritorno in campo dal primo minuto di Blin, questa volta però nel suo ruolo naturale dopo l’esperienza vissuta per necessità al centro della difesa. Anche Bistrovic, ancora alle prese con la fase di ambientamento nel campionato italiano, attende un’altra chance.

Strefezza out

L’attacco invece non dovrebbe subire mutamenti anche alla luce dell’assenza per infortunio di Strefezza, costretto a saltare la gara col Torino (e rischia di restare fuori per circa un mese) per un problema muscolare. Colombo va di corsa verso la conferma dopo il golazo realizzato al “Maradona” con Banda e Di Francesco ai lati. Prima panchina per l’ultimo acquisto estivo, l’esterno d’attacco francese Oudin. Nel Torino invece assente per infortunio Ricci, possibile che Juric confermi Lukic in mediana con Linetty e uno tra Lazaro e Aina sulla destra. In attacco ballottaggio Pellegri-Sanabria per un posto da titolare. Fischio d’inizio alle ore 20.45 affidato all’arbitro Volpi della sezione di Arezzo.

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