Alle 21 il Lecce in Coppa con Blin in difesa. Baroni: «I centrali? Confido nel club»

Alle 21 il Lecce in Coppa con Blin in difesa. Baroni: «I centrali? Confido nel club»
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Venerdì 5 Agosto 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 22:48

La batteria degli esterni offensivi del Lecce si arricchisce di un altro elemento. Si tratta di Lameck Banda proveniente dal Maccabi Petah Tikva, club israeliano. L’esterno offensivo mancino, zambiano, classe 2001, ha sottoscritto un accordo con il club giallorosso di quattro anni con opzione per il successivo. Banda sarà a Lecce lunedì prossimo per sottoporsi alle visite mediche di rito e poi aggregarsi ai nuovi compagni di squadra e mettersi a disposizione del tecnico Baroni in vista della sfida di campionato contro l’Inter in programma sabato 13 agosto.

Alle 21 Coppa Italia con Lecce-Cittadella

Intanto questa sera, contro il Cittadella in Coppa Italia, a proposito di esterni offensivi, debutterà l’ultimo arrivato Federico Di Francesco. «Ci sono alcune situazioni che devo valutare – ha detto ieri il tecnico Baroni nella conferenza stampa di vigilia di questo primo impegno ufficiale -. Devo valutare Di Francesco, ma sarà della partita. Giocherà sicuramente Cessay. E proverò Blin al centro della difesa». Ecco una novità che può offrire spunti interessanti anche per il futuro. Il centrocampista francese giocherà nel cuore della difesa giallorossa, un reparto che Corvino e Trinchera completeranno a breve con l’arrivo di due centrali. «C’è ancora un mese di mercato – continua -, c’è fiducia nella società. In qualche reparto siamo un pochino avanti, in altri meno. Dobbiamo velocemente trovare quella identità che ci ha permesso di fare quanto di buono fatto lo scorso anno. Qualche problemino è ovvio lo troveremo». In attesa di rinforzi difensivi Baroni prova a sfruttare qualche risorsa interna.

Baroni attende i rinforzi in difesa

«Provo tutte le risorse a disposizione – spiega -. Non sono preoccupato. Mai. Sappiamo che andiamo ad affrontare un campionato difficilissimo, complicato, dove trovi squadre dieci volte superiori, ma da parte nostra ci deve sempre essere il coraggio, l’entusiasmo, testa alta e voglia di combattere e di essere pronti a tutto. Stiamo lavorando per affrontare una categoria completamente diversa – sostiene -, ma questo non vuol dire che il Lecce deve difendersi per forza. Sono le partite che ti portano a fare questo, ma la cosa importante è che noi dobbiamo avere idee, organizzazione e giocatori pronti a tutto. Con l’entusiasmo e mai con timore. Queste devono essere le credenziali pur sapendo che troveremo delle difficoltà specialmente all’inizio perché impattiamo su un campionato nuovo, completamente diverso»Il 4-3-3 sarà il modulo guida, ma Baroni aggiunge: «Dovremo avere grande dinamicità in tutte e due le fasi, e questa dinamicità può portare ad avere un’interpretazione diversa – aggiunge -. Stiamo portando avanti qualcosa in cui crediamo e lo facciamo con coerenza e determinazione. La strada è tracciata e poi ci andremo a confrontare con il campo». A una settimana pure dall’esordio in campionato, i carichi di lavoro restano pesanti, ma rispetto a prima si sono un po’ alleggeriti. «È stato fatto buon lavoro – precisa -, abbiamo cambiato tanto, sono arrivati giovani interessanti, che hanno una buona cultura del lavoro. Contro il Cittadella è una partita che conta – conclude -. Mi aspetto subito una prestazione importante».

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