Baroni pronto a prendere in mano il Lecce. La prossima settimana la presentazione ufficiale

Sarà presentato la prossima settimana Marco Baroni. Il nuovo allenatore del Lecce, prima scelta di Pantaleo Corvino per il dopo-Corini, esonerato dalla società di via Colonnello Costadura giusto all’indomani dell’eliminazione dai play off per la promozione in serie A, arriverà in città accompagnato dai propri collaboratori (l’allenatore in seconda Fabrizio Del Rosso, i preparatori atletici Giovanni De Luca, Federico Di Dio, Andrea Petruolo ed il preparatore dei portieri Luigi Sassanelli). Sarà l’occasione per fare il punto della situazione in vista dell’inizio del ritiro precampionato, previsto per la prima decade del mese di luglio (il campionato di serie B 2021-2022, come è noto, prenderà il via venerdì 20 agosto con l’anticipo della prima giornata). Mister Baroni si prepara dunque ad affrontare una full immersion nel corso della quale avrà modo anche di fare un sopralluogo nel quartier generale del Lecce, presso l’Acaya Golf Resort. Qui, già dall’inizio della scorsa stagione, Corvino da avviato un’opera di profondo rinnovamento della struttura e degli stessi servizi.

Tuffo nel passato

Non è da escludere che Baroni possa decidere di fare anche un salto anche allo stadio Via del Mare che dal giorno del suo addio al Lecce, avvenuto nell’estate del 1989, ha rivisto tante volte ma soltanto nella veste di (gradito) ospite. Prima da calciatore affermato di serie A e in seguito anche da allenatore. L’ultima occasione è stato proprio il match con la Reggina del 7 maggio scorso, finito con il punteggio 2-2 al termine di una gara rocambolesca. È quasi scontato dire che per il 57enne tecnico fiorentino sarà un tuffo al cuore come egli stesso ha avuto modo di sottolineare in occasione dell’annuncio del suo ritorno al Lecce. “Una terra che ho vissuto, una maglia che ho indossato, ci sono colori che resistono indissolubili nel tempo.

Le sfide e le storie belle si scrivono sempre insieme”. L’obiettivo comune è di riportare il Lecce nel calcio che conta e per riuscirci il tecnico avrà bisogno di uomini disposti a seguirlo sin dal primo giorno di preparazione sui monti di Folgaria. Alla luce di quanto accaduto di recente sarà fondamentale non sbagliare le scelte. E se nella passata stagione si è fatto di tutto per non privarsi di alcune pedine ritenute fondamentali per riconquistare la serie A, anche a costo di subire le inevitabili conseguenze dovute ai diversi mal di pancia che c’erano all’interno dello spogliatoio, questa volta l’idea è di resettare tutto senza dar peso al curriculum e ai trascorsi in giallorosso di ogni singolo elemento della rosa. Ben prima degli aspetti tecnici infatti saranno valutati quelli motivazionali dei calciatori sotto contratto. La società valuterà le indicazioni dell’allenatore, chiamato a decidere sul futuro degli elementi ancora legati al Lecce da contratto, senza però sottrarsi alla ferma volontà di rimodellare l’organico.

Coda confermato

È noto che nel Lecce che verrà ci sono già diversi punti fermi come ad esempio Coda, Majer, Henderson e tutti i giovani europei che si sono messi in bella mostra nell’ultimo torneo cadetto. Dopodiché società e tecnico dovranno decidere chi dei “senatori” merita di essere confermato e chi invece dovrà essere congedato. Anche perché, è inutile nascondere, con l’eliminazione dai play off per mano del Venezia, si è concluso un ciclo e ora bisogna necessariamente aprirne un altro. Sicuramente del nuovo corso targato Marco Baroni farà parte Tony Gallo, classe 2000, laterale sinistro palermitano, esploso nella seconda parte dell’ultimo campionato di serie B. Ieri mattina Gallo, con la sua Under 20, ha avuto il piacere di partecipare all'amichevole l’Italia di Roberto Mancini. Per la cronaca, gli azzurrini di Bollini (ex giallorosso), hanno vinto 1-0.