«Lu sule, lu mare, lu jentu», così il celebre quotidiano sportivo francese l'Equipe ha aperto oggi un paginone interno dedicato esclusivamente a Samuel Umtiti, reduce da un campionato strepitoso di Serie A con il Lecce. Il celebre detto salentino, ormai famoso in tutto il mondo per il grande numero di turisti che scelgono di visitare il Salento, era già diventato virale sui social dal telecronista inglese, Patrick Kendrick, che lo aveva gridato ad alta voce durante la partita della salvezza Monza-Lecce.
Il sole, il mare e il vento sull'Equipe
Gli odori trascinati dal vento dei due mari, lo Jonio e l'Adratico, con il sole che sorge con i suoi primi raggi dal faro di Punta Palascìa, ad Otranto. Questi sarebbero stati, secondo il corrispondente italiano Valentin Pauluzzi, gli ingredienti "segreti" per il calciatore camerunense naturalizzato francese, reduce da un passato al Barcellona e vincitore con la Nazionale francese della Coppa del Mondo, nel 2018.
La storia di Umtiti fino alla standing ovation
Sulle colonne del quotidiano sportivo si ricorda il passato del calciatore e il prestito con la squadra salentina, fino all'ultima standing ovation del "Via del Mare" la scorsa domenica alla fine della partita contro il Bologna. Umtiti era stato abbracciato da tutti i compagni prima del cambio, per poi commuoversi in campo durante la festa alla fine dei novanta minuti.
Meritato riposo prima di tornare al Barcellona
Per Samuel Umtiti, però, è tempo di ripartire.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout