Il Lecce diparte da Coda e dalla bella gioventù giallorossa. Toto-allenatore: ballottaggio Baroni-Stroppa

John Bjorkengren
John Bjorkengren
di Lino DE LORENZIS
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Giovedì 27 Maggio 2021, 05:00

Non mancano le certezze sul Lecce del dopo-Corini. In attesa di decidere il futuro dei “senatori”, Marco Mancosu, Fabio Lucioni, Marco Calderoni e Biagio Meccariello, tutti sono contratto anche per la prossima stagione (il capitano fino al 2023), i dirigenti del Lecce hanno già ben chiare le idee sul nuovo progetto che farà leva sulla presenza di Massimo Coda e della bella gioventù giallorossa.

I giovani, il futuro

Oltre al capocannoniere della serie B 2020-2021, al successore di Corini saranno consegnati pezzi pregiati provenienti da ogni angolo d’Europa. A cominciare da Morten Hjulmand, classe 1999, regista di centrocampo, che da lunedì prossimo sarà impegnato nell’Europeo Under 21 con la Danimarca. Hjulmand è sicuramente una delle note positive della stagione da poco conclusa. Ma non è la sola perché nel corso della stagione si sono messi in bella evidenza anche altri calciatori come ad esempio Pablo Rodriguez, classe 2001, attaccante spagnolo cresciuto nella cantera del Real Madrid e subito protagonista in Italia. “Pablito” avrebbe fatto senz’altro molto di più se non avesse avuto qualche problema muscolare di troppo. Nel Lecce che verrà avrà un ruolo di rilievo anche lo svedese John Bjorkengren, classe 1998, grande protagonista in giallorosso soprattutto nella fase centrale della stagione in cui è riuscito a dare equilibrio alla squadra. Stesso discorso per lo scozzese Liam Henderson, classe 1996 e dunque nel pieno della maturità.

Insieme con Gabriel ha giocato tutte le partite disimpegnadosi con buoni risultati in più ruoli del centrocampo.

Gallo prolunga fino al 2024

E arriviamo all’unico italiano del gruppo, Tony Gallo. Il classe 2000, palermitano doc, cresciuto nel settore giovanile rosanero, proprio ieri ha raccolto i frutti del lavoro prodotto nel corso della stagione con il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2024. Un premio meritato alla luce delle buonissime prestazioni offerte soprattutto nella seconda parte della stagione in cui il laterale sinistro difensivo ha collezionato 19 presenze, quasi tutte da titolare.

Toto-allenatore

In casa del Lecce sono giorni decisivi anche per la scelta dell’allenatore. Il casting starebbe portando il responsabile dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, a soffermarsi soprattutto su due profili, quello di Marco Baroni, che non sembra intenzionato a rinnovare con la Reggina, e quello di Giovanni Stroppa, reduce dall’esperienza con il Crotone che lui stesso aveva riportato in serie A al termine di una straordinaria cavalcata. Baroni o Stroppa dunque per la panchina del Lecce senza trascurare però l’abilità di Corvino di saper sorprendere con scelte inaspettate.

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