Lecce, passione trascinante: quasi duecentomila tifosi in campionato

Lecce, passione trascinante: quasi duecentomila tifosi in campionato
di Paolo CONTE
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Sabato 14 Maggio 2022, 05:00

Quasi duecentomila tifosi concentrati in un’annata intera hanno assistito alle gesta sportive del Lecce di Marco Baroni stuzzicando le fantasie di un presidente che per il futuro sogna uno stadio di soli abbonati. Per l’esattezza sono 193mila e 891 gli spettatori che nella stagione 2021-22 hanno occupato i seggiolini del Via del Mare a fronte di un incasso totale pari ad 1 milione e 868mila euro. Sono i numeri di una passione che non muore mai. Di un fuoco alimentato dalle vittorie di un team in grado di vincere il torneo cadetto per la seconda volta nella sua storia, dopo il Lecce guidato da Gigi De Canio nel 2010. Un’altra coppa del campionato di serie B è stata messa nella bacheca giallorossa tra l’entusiasmo di una tifoseria sempre più innamorata dei suoi colori. In barba al carovita e alle pesanti restrizioni causate dalla pandemia che hanno contraddistinto anche gran parte del cammino di Lucioni e compagni verso il traguardo della serie A, i supporters giallorossi hanno dimostrato di essere il vero valore aggiunto per squadra e società rappresentando un patrimonio da preservare per il presente e soprattutto per il futuro. In occasione di Lecce-Pordenone sono stati registrati 26mila 904 spettatori paganti per un incasso record di oltre 309mila euro. Solo nelle ultime due gare casalinghe i tifosi presenti allo stadio hanno sfondato il muro delle 50mila presenze portando in cassa ben 579mila euro complessivi.

I numeri da record

Oltre al gran pienone del confronto decisivo contro la formazione dei ramarri valso il sospirato salto di categoria, nelle restanti diciotto gare disputate nel catino del Via del Mare gli incassi hanno superato i 100mila euro in sette partite: Lecce-Monza (109.670) Lecce-Parma (165.394), Lecce-Ternana (109.389), Lecce-Benevento (105.702), Lecce-Brescia (142.052), Lecce-Spal (112.212) e Lecce-Pisa (269.545). Gare in cui il dodicesimo uomo in campo ha fatto la differenza come testimoniato dalle prestazioni e dai risultati. Compreso l’ultimo atto col Pordenone, il Lecce ha messo insieme cinque vittorie e tre pareggi quando è aumentato il volume del tifo. Punti incamerati nel fortino giallorosso e valsi una buona fetta di serie A. Dati molto importanti per i quali è lecito sognare uno stadio caratterizzato da soli abbonati, pronti a godersi lo spettacolo della massima serie a partire dal cuore dell’estate. Dopo la promozione nel calcio dei campioni è questo il sogno del presidente Saverio Sticchi Damiani. E il pensiero vola già alla campagna abbonamenti che si preannuncia scoppiettante dopo due stagioni condizionate dagli effetti devastanti dell’emergenza sanitaria.

I programmi della società

Come dichiarato qualche giorno fa da Sticchi Damiani, l’apertura della nuova campagna abbonamenti comincerà in tempi brevi in virtù dell’inizio precoce del campionato di serie A (14 agosto). La proprietà darà l’opportunità a tutti i tifosi di abbonarsi garantendo una presenza fissa allo stadio nel contesto del fulgido palcoscenico del calcio che conta. Un’idea nata dalla capienza più ridotta rispetto al passato dell’impianto sportivo del Via del Mare, che la società di via Colonnello Archimede Costadura proverà a realizzare sulle ali dell’entusiasmo generato dal ritorno nella massima serie. Per il momento il sogno di invogliare la folta frangia degli “occasionali” ad abbonarsi resta tale, ma l’eventuale boom della prossima campagna abbonamenti potrebbe ridurre notevolmente le speranze di coloro che attendono il ritorno del Lecce in serie A soltanto per assistere dal vivo alle giocate dei fuoriclasse delle big.

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