È trascorsa più di una settimana nel ritiro trentino di Folgaria e non si sono registrati nuovi arrivi in casa giallorossa anche perché in questo momento Corvino spinge sulla carreggiata delle uscite. Pertanto, il tecnico Marco Baroni continuerà a lavorare sullo stesso gruppo di partenza anche nei prossimi giorni, gli ultimi che la comitiva giallorossa trascorrerà in Trentino, fino a venerdì quando si trasferirà a Vicenza per l’ultima amichevole prima di far ritorno nel Salento. L’ultimo arrivo è stato Helgason. L’islandese è stato presentato a Lecce, al Via del Mare, e poi ha raggiunto i nuovi compagni in ritiro.
Mercato particolare
È un mercato particolare, quello post Europei, secondo quelle che sono le memorie di Pantaleo Corvino. L’uomo mercato del sodalizio presieduto da Saverio Sticchi Damiani ha visitato la squadra in ritiro dove ha fatto il punto con il tecnico Marco Baroni sullo stato dei lavori della campagna trasferimenti. E magari ci saranno stati degli aggiornamenti rispetto alle prime strategie di mercato anche se Corvino ha ribadito: «Con tante difficoltà stiamo cercando di rinforzare la squadra costruendo un Lecce che ci possa rappresentare al meglio nel prossimo campionato. Non facciamo analisi estemporanee, figlie del pensiero del momento per cambiarlo, poi, in seguito. Siamo coerenti anche se non siamo integralisti. Il nostro obiettivo è quello di ringiovanire l’organico». E Corvino ha ricordato che, nel passato campionato, la squadra giallorossa era la seconda più anziana del torneo cadetto, pertanto l’opera che il dirigente salentino porterà avanti è quella anche di rinnovare la carta d’identità della squadra e patrimonializzare, un percorso già avviato nella passata stagione con gli arrivi, ad esempio, di Hjulamnd, Bjorkengren e Rodriguez. E con quelli recenti di Helgason, Bjarnason e di alcuni ragazzi del settore giovanile, classe 2004, per i quali ha detto: «Oggi sono illustri sconosciuti, ma statene certi: ne sentirete parlare».
I laterali alternati nelle tre amichevoli
Un futuro, si spera, quanto prima roseo, ma si dovrà pensare al presente e dal mercato arriveranno calciatori pronti e con precise caratteristiche. A Baroni servono altre quattro, cinque pedine per poter lavorare al completo. Il reparto meno attrezzato è quello difensivo dove Baroni attende due laterali di piede destro e uno di piede sinistro. Nelle tre amichevoli fin qui disputate l’allenatore ha schierato sulla corsia destra Benzar, Pierno, Monterisi, Bjorkengren,Vera, Zuta, Paganini, Riccardi. Partito Pierno, mai fatto parte del progetto tecnico, è scontata anche la partenza di Benzar. Pertanto quel lato della difesa non ha un titolare di ruolo. Anche sulla sponda di sinistra Corvino sta cercando di affidare prima possibile a Baroni un calciatore che possa competere e avvicendarsi con Gallo. Il colombiano Vera dovrebbe partire. E anche nel cuore della difesa ci saranno dei tagli. Meccariello sembra sul piede di partenza, il difensore ternano ha qualche estimatore in Serie B mentre piazzare Pisacane appare in questo momento più complicato. Anche quest’anno Riccardi sembra destinato a lasciare la squadra giallorossa. Tuttavia c’è ancora oltre un mese di mercato, ma la stagione ufficiale è alle porte e sarebbe importante poter lavorare quanto prima con l’organico al completo. Il lavoro di Corvino si concentra pure sull’attacco dove sta cercando di individuare un paio di esterni offensivi. I contatti per arrivare all’argentino Pizzini non sembrano essere mai completamente saltati, ma Corvino è consapevole che un’offerta maggiore potrebbe mettere fuori gioco il Lecce.