Lecce: Listkowski, messaggio a Baroni dopo l'ottima prova contro la Roma

Lecce: Listkowski, messaggio a Baroni dopo l'ottima prova contro la Roma
di Tonio DE GIORGI
3 Minuti di Lettura
Sabato 22 Gennaio 2022, 05:00

Dentro...i secondi. Numeri e presenze stabiliscono gerarchie in ogni squadra. Acciacchi, infortuni più o meno lunghi, ostacoli di ogni genere costringono spesso a ripartire dall’ultima fila. E non sempre è facile risalire la china. È il caso di Marcin Listkowski, esterno offensivo del Lecce, 23 anni, polacco. Il tecnico Baroni, all’Olimpico di Roma, lo ha schierato nella formazione titolare. Era successo pure nel precedente turno di Coppa, a La Spezia. Dove Marcin aveva portato avanti il Lecce segnando il gol del vantaggio. È stato il primo sigillo stagionale. La prima rete con la maglia del Lecce. L’esterno offensivo, nato a Rypin nel 1993, è arrivato in Italia nella passata stagione. Un campionato non fortunato perché Listkowski è stato costretto a mordere il freno a causa di qualche problema fisico. Così chiuse la stagione con 16 presenze. Impiegato sei volte dal primo minuto.

Grande prestazione all'Olimpico

Il 24 gennaio di un anno disputò la sua ultima partita prima che i radar del campionato perdessero ogni segnale del polacco. «Pur essendo un giovane di 22 anni ha già un bagaglio di esperienza notevole – disse Corvino il giorno della presentazione di Listkowski -, ha disputato 120 partite tra campionato di Serie A e Serie B polacco, ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili polacche fino all’Under 21». E anche Boniek, allora a capo della Federcalcio polacca, si complimentò con il colpo di mercato fatto dal club giallorosso. «Un giocatore dalle grandi prospettive». A Lecce credono fermamente nelle sue qualità. Anche questa stagione non è iniziata nel migliore dei modi. Solo otto presenze in campionato con la lancetta dei minuti che non è mai andata oltre la mezzora di gioco. Il massimo minutaggio lo ha ottenuto contro il Perugia: 26 giri di lancetta. In Coppa Italia, invece, sembra che abbia il posto riservato. Titolare contro Spezia e Roma. Peccato che il Lecce sia uscito di scena. E allora non resta che il campionato. All’Olimpico l’altra sera è stato tra i migliori in campo tra i giallorossi salentini. Animato da grande voglia il calciatore polacco, 24 anni il prossimo 10 febbraio, ha lanciato segnali importanti all’allenatore Baroni. Ha colto l’opportunità che il tecnico gli ha dato. È rimasto in campo fino al 19’ del secondo tempo quando è stato sostituito con Faragò. E pensare che aveva dovuto rinunciare alla trasferta contro il Pordenone per un affaticamento. E allora eccolo a Roma, bello di notte verrebbe da dire. Come l’avvocato Agnelli diceva proprio di Zibì Boniek, che sembrava esaltarsi solo nelle sfide serali, quelle europee. Adesso Listkowski punta a mettere in difficoltà il proprio allenatore prima ancora degli avversari. Baroni ne sarebbe ovviamente felice perché nella seconda parte di campionato, che per il Lecce prende il via domani contro la Cremonese, ci sarà bisogno di tutti.

Obiettivo campionato

Listkowski rappresenta una sorta di acquisto invernale non avendo finora trovato quella continuità necessaria per confermare le qualità grazie alle quali era stato ingaggiato. In questo campionato ha giocato scampoli di partita contro Cremonese, Como, Perugia, Cosenza, Ternana, Spal, Reggina e Pisa. Listkowski ha davanti un intero girone di ritorno per contribuire alla scalata del Lecce verso la cima della Serie B. Quella di Roma è stata una buona ripartenza per lui. E chissà se non troverà posto anche nella formazione che scenderà in campo contro la Cremonese. Baroni terrà sicuramente conto della prestazione di “Listo”, ma pure della successiva partita contro il Vicenza in programma subito dopo, mercoledì, ancora al Via del Mare. Una grossa opportunità per la banda di Baroni di fare bottino pieno e lanciare un segnale forte al campionato, a concorrenti che in questo mercato di gennaio si stanno rinforzando seriamente. Nella squadra iniziale si rivedrà sicuramente Strefezza che stuzzica la fantasia di qualche club di Serie A. E poi dovrebbe giocare dall’inizio anche Coda. Come Lucioni e Dermaku al centro della difesa. E Hjulmand a centrocampo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA