Lecce, basta sprechi. Già con il Brescia

Lecce, basta sprechi. Già con il Brescia
di Tonio DE GIORGI
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Lunedì 25 Ottobre 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 11:11

Nel pareggio senza gol tra Lecce e Perugia il tecnico Baroni pone la lente sugli aspetti positivi emersi nella sfida con gli umbri. Lucioni e compagni si sono misurati contro la miglior difesa del torneo: solo cinque i gol subiti. E la squadra di Alvini ha confermato la propria solidità difensiva nel secondo tempo quando gli ultimi venti metri per la formazione leccese si sono rivelati molto aridi. Non così nella prima frazione di gioco quando il Lecce ha creato tanto e sprecato altrettanto. Tuttavia la squadra di Baroni crea. Sarebbe preoccupante il contrario. Ora bisogna solo essere più cattivi e fortunati sotto porta. Non si dice nulla di nuovo e giornate come quelle di sabato scorso possono capitare. 

I pro e i contro dello 0-0 contro il Perugia

Se il passo è stato rallentato contro la migliore difesa il rammarico per non aver portato a casa il bottino pieno si assopisce ancora di più. Perché gli ospiti hanno badato solo a difendere senza mai sporcare i guanti all’ex Gabriel. Quindi, pollice alto per occasioni create, imbattibilità della propria porta e numero di risultati utili consecutivi che ha toccato quota otto. Pollice basso per lo spreco sotto porta e un secondo tempo in cui la squadra leccese è rimasta imbrigliata nella rete difensiva avversaria. I cambi non hanno fornito gli effetti sperati. Come sempre, quando il risultato non arriva, le responsabilità vengono fatte ricadere anche sulle sostituzioni effettuate dall’allenatore, il quale ha cambiato tutto il reparto offensivo: fuori Coda, Strefezza e Di Mariano. Dentro Rodriguez, Olivieri e Listkowski. Nel dopo partita Baroni ha spento ogni tipo di critica sottolineando il dominio dimostrato dalla propria squadra e una fiducia incondizionata in chi ha mandato in campo. Perché si migliora solo giocando, perché non ci devono essere titolari, ma compagni di squadra che si passano il testimone, come avviene nelle gare di staffetta. Anche perché non è possibile giocare a ritmi così alti come nel primo tempo.

Turno infrasettimanale alle porte 

Baroni deve pensare alla gestione delle risorse con avvicendamenti scontati senza snaturare, se possibile, il gioco di squadra. Però Rodriguez non è Coda, Olivieri non è Strefezza e Listkowski non è Di Mariano. Caratteristiche a parte, la squadra dovrebbe in egual modo essere ricca di soluzioni per arrivare sempre al massimo risultato. Il Brescia non sarà il Perugia, ma l’importante è essere il Lecce, continuare a perseguire quella identità che piano piano la compagine leccese sta dimostrando di avere grazie ad automatismi sempre più performanti. Come ipotizzato nel dopo gara di sabato scorso, Baroni potrebbe presentarsi al Rigamonti con alcune novità rispetto alla formazione di partenza. Adesso altre tre gare fino alla prossima sosta: si parte giovedì con il Brescia (ore 18), poi lunedì 1 novembre al Via del Mare contro il Cosenza (ore 15) e poi domenica 7 novembre contro il Parma (ore 14) sempre al Via del Mare. Due turni casalinghi consecutivi per la squadra leccese dopo la trasferta di giovedì prossimo. Un trittico di partite a cui ha iniziato già a prepararsi. Ieri mattina Lucioni e compagni hanno ripreso la preparazione dopo la sfida contro il Perugia. La squadra ha svolto un lavoro a gruppi con sessione di scarico per i calciatori impiegati nel match di sabato.

Tutti gli altri hanno seguito un allenamento regolare. Il centrocampista islandese Helgason (non convocato per la gara di sabato scorso) ha continuato ad allenarsi in differenziato. Oltre agli aggregati Borbei, Felici e Back si sono allenati con la prima squadra i Primavera Hasic, Gonzalez e Vulturar. Questa mattina altra seduta. Intanto nel pomeriggio (ore 18.30) l’inaugurazione nel Teatrino dell’ex Convitto Palmieri, a Lecce, di una mostra dedicata ai giallorossi. L’iniziativa che rientra nel progetto “Passione Lecce” è stata ideata e promossa dalle associazioni di tifosi Salento Giallorosso, Lecce in Azione e Noi Lecce.

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