Coda, fioccano le critiche dopo il gol mancato contro l'Ascoli. Il bomber pensa già al riscatto

Massimo Coda, attaccante del Lecce
Massimo Coda, attaccante del Lecce
di Lino DE LORENZIS
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Martedì 19 Ottobre 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 20:26

Giù le mani da Coda. È proprio il caso di dirlo a voce alta. Le critiche via social piovute addosso al centravanti di Cava de’ Tirreni dopo l’errore commesso ad Ascoli sono decisamente esagerate e, in alcuni casi, fuori luogo. E sì, perché c’è stato anche chi è arrivato a sostenere che l’occasione fallita nei minuti finali davanti al portiere Leali non sarebbe altro che il frutto del mancato rinnovo del contratto.
L’unica verità è che effettivamente il Lecce e Coda non hanno ancora trovato l’intesa per sancire il prolungamento del matrimonio celebrato nell’estate del 2020, ma da qui a dire che il centravanti abbia mancato l’appuntamento con il gol della vittoria per colpa di un rinnovo che tarda ad arrivare è davvero una grande esagerazione che mortifica chi, nella passata stagione, per la prima volta in carriera ha vinto la classifica dei marcatori della serie B con indosso la maglia del Lecce.


L’errore commesso da Coda ad Ascoli fa il paio con altri errori commessi in passato dal centravanti giallorosso. Capita a tutti, anche ai più forti al mondo, di fallire le occasioni da rete all’apparenza facili. C’è da credere però che se quel destro in corsa, su suggerimento di Olivieri, fosse finito alle spalle dell’ottimo Leali tutti, ma proprio tutti sarebbero saliti sul carro del vincitore. Ma c’è di più. È vero, Coda magari avrebbe potuto meglio nell’impatto con il pallone ma va anche dato merito al portiere dell’Ascoli di aver compiuto una parata che equivale ad un gol segnato.

Leali aveva già compiuto un miracolo in avvio di ripresa sul destro a giro di Di Mariano dopodiché si è esaltato pure sulla punizione di Coda destinata a finire nel sacco.

Situazione sotto controllo

Non esiste quindi un caso-Coda anche perchè il centravanti del Lecce nel corso della sua lunga carriera è sempre andato a segno con una certa regolarità. Del resto, in questa stagione, nelle prime otto giornate di campionato, in cui ha sempre giocato titolare senza mai essere sostituito, ha realizzato quattro reti nelle sfide contro Como, Alessandria, Cittadella e Monza.
C’è una curiosità che vale la pena citare e che probabilmente non farà dormire sonni tranquilli a mister Massimiliano Alvini, tecnico del Perugia, prossimo avversario del Lecce. Lo scorso anno il bomber Coda, in occasione dell’ottava giornata di campionato, realizzò una tripletta al Via del Mare contro la Reggiana allenata proprio da Alvini che sabato, nella nona giornata del campionato cadetto 2021-2022, tornerà al Via del Mare questa volta alla guida del Perugia. È vero che la giornata non è la stessa e che gli umbri al momento hanno la difesa meno battuta del campionato, di sicuro però è un precedente che strapperà un sorriso al bomber giallorosso, pronto a spingere il Lecce sempre più in alto a suon di gol pesanti.

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