Il volley rosa vola in “A2”: la favola del Melendugno

Il volley rosa vola in “A2”: la favola del Melendugno
di Biagio GRECO
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Lunedì 5 Giugno 2023, 22:06 - Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 06:48

La favola sportiva della Narconon Melendugno domenica ha avuto il lieto fine. I giochi della promozione sono stati chiusi in gara 3 della finale dei play off. Non è stata impresa facile per la formazione rossonera liberarsi della concorrenza di una squadra del calibro dell’Altino Volley. Dopo Cutrofiano nel 2018, un’altra società leccese raggiunge il prestigioso traguardo della serie A2. Fa festa una città, il Salento, la Puglia.

Una regione con una nobile tradizione di pallavolo, che nella prossima stagione agonistica avrà nel Volley Melendugno la sua unica rappresentante nella seconda categoria nazionale femminile.

La società del presidente Giuseppe Lugibello centra il grande obiettivo e compie quel salto di qualità fallito nell’annata precedente. Un progetto importante costruito con determinazione nella scorsa estate, affidando al “timoniere” Bruno Napolitano un organico di assoluto valore per la serie B1. Le ambizioni in casa Narconon non sono state mai nascoste sin dal giorno del raduno. Un gruppo di atlete agguerrite ha completato come meglio non poteva fare un lungo percorso, prendendosi il primo posto della regular season proprio nell’ultimo round e aggiungendo la ciliegina sulla torta due giorni fa. 

Le protagoniste


Eccole le protagoniste della bella favola del Melendugno, alcune già affermate negli ambienti del volley italiano, altre giovanissime con un futuro da scrivere. Margherita De Pascalis, Francesca Troso, Ilaria Maiorano, Valeria Caracuta, Asia Zingoni, Cecilia Oggioni, Giulia Favero, Anna Salimbeni, Sara Stival, Delizia Marra, Fabiana Antignano, Ilaria Maruotti. Dall’alto della sua esperienza la capitana Valeria Caracuta è stata un costante punto di riferimento, in campo e fuori. La sua grande carriera è partita nel 2008 da S. Vito dei Normanni in A2, proseguita a Castellana Grotte in A1, fino al salto nel Busto Arsizio dove nella stagione 2011/2012 ha centrato il “triplete” vincendo Coppa Italia, Coppa Cev e titolo italiano. Il clou nel 2013 con la partecipazione con la Nazionale ai Giochi dl Mediterraneo. Valeria Caracuta dopo due annate vissute ad Aragona, prima in B1 poi in A2, nella scorsa estate ha detto di “si” alla Narconon Melendugno. 

La capitana Caracuta


«È stata una stagione tra le più importanti dal punto di vista emozionale. Non ho avuto dubbi quando ho deciso di sposare il progetto del Melendugno, sapevo di aver trovato l’ambiente giusto per fare qualcosa di importante. Tornare dopo tanti anni per inseguire nel mio Salento il sogno della serie A2 mi ha dato subito tanta responsabilità e forti emozioni - dice Valeria Caracuta- Ci ho messo tanta voglia e tanto cuore in ogni gara, come del resto hanno fatto le mie compagne di squadra. Dire che sono contenta è poco, questo trionfo per Melendugno e per il territorio deve essere un punto di partenza, un tassello fondamentale per il futuro. Dedico questa promozione a chi ci è stato sempre vicino con passione e lavoro, società e tifosi, alla mia famiglia che dopo tanto girovagare per l’Italia finalmente quest’anno ho potuto contare sul loro sostegno direttamente sugli spalti in ogni partita. Questa è stata per me un arma in più - conclude la capitana - Spero di aver trasmesso tanta passione in più alle ragazze della mia scuola volley e a chi in giro per il Salento pratica questo meraviglioso sport».

La stella Antignano


Nella formazione ha brillato anche la stella di Fabiana Antignano, che vanta un curriculum di primo piano nella pallavolo che conta. Milanese di nascita ha esordito in serie A2 nel 2012 con Terre Verdiane Volley, passando da Cisterna nel 2016, approdando poi a Cutrofiano dove sempre nella seconda categoria nazionale ha disputato due stagioni. Da tre anni è un punto di forza del Melendugno. «È stato un anno difficile, all’inizio sentivamo il peso della pressione, noi stesse della squadra eravamo consapevoli di poter raggiungere un risultato eccellente- dichiara -. Poi tutto è cambiato dopo sconfitta in casa Pomezia, li c’è stata la scossa, il cambio di rotta che ci ha permesso di infilare ben 13 vittorie di fila. Siamo state molto unite nei momenti importanti e soddisfatte del lavoro fatto, riscattando la mancata promozione dello scorso anno. Sono felice per questa promozione, a Melendugno mi sento come a casa, circondata da persone fantastiche che ogni giorno hanno dato il meglio per noi atlete. Ora tutti insieme godiamoci la festa». 

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